L’insegnamento di Portia Da Costa

"L’insegnamento" (Newton Compton, 2013) di Portia Da Costa è il secondo volume della trilogia erotica “La promessa”, seguito de "L’incontro", una storia alla “Pretty Woman” in versione… molto più hot.

Potrà mai funzionare una relazione tra due persone tanto diverse per età, estrazione sociale e quant’altro? La giovane sarta Lizzie se lo chiede spesso, ora che l’affascinante ed ultra-quarantenne miliardario John, è tornato da lei, pronto ad una relazione un po’ più stabile di quella che avevano instaurato, quasi per gioco, quando si erano conosciuti nel bar di un hotel e lui l’aveva scambiata per una escort.
In realtà il problema non è tanto il loro stile di vita così diverso, quanto che il suo uomo ha alle spalle un vissuto notevole, che gli impedisce di amarla appieno o comunque come lei ama lui.
John le vuole bene, la riempie di regali costosi, è perfetto nella parte del principe azzurro, è un amante appassionato ed instancabile; sa di essere fortunato ad avere accanto una giovane come Lizzie, vorrebbe darle di più, eppure è tormentato dal passato, da una donna che l’ha ingannato, e pensa di non saper più amare appieno.

“Credo di amarti Lizzie, se davvero so che cosa significhi. E te lo direi, se solo osassi, ma non voglio ferirti. Potrebbe non essere l’amore che desideri, e quasi certamente, non è l’amore che meriti”.

Da non tralasciare che in questo volume, parallelamente alla storia dei protagonisti, si evolvono quelle dei due coinquilini di Lizzie: Shelley e Brent. Incredibilmente, anche per loro, l’hotel Veaverly, in cui si sono incontrati Lizzie e John la prima volta, sarà location di incredibili novità.

Come si svilupperà la relazione tra amore e sesso dei due protagonisti? Per raggiungere un equilibrio Lizzie dovrebbe abbandonare le sue paure e insicurezze e John dovrebbe concedersi un’altra possibilità di amare... ne saranno capaci?