L’ora decisiva di Lee Child

61 ORE PER DECIDERE... SE VIVERE O MORIRE

In libreria dal 29 marzo 2012 con Longanesi, “L’ora decisiva” è l’ultimo romanzo di Lee Child ed è il quattordicesimo con Jack Reacher protagonista.

Jack è un ex militare, ufficiale di polizia che ha lasciato l’esercito dopo 13 anni e per scelta attraversa gli Stati Uniti in autostop.
Solitario, senza fissa dimora, forte, potente, molto intelligente, Jack è un uomo abituato a risolvere problemi che a volte non hanno nulla a che fare con lui... sino a quando non ne resta coinvolto.
Jack Reacher inizia la sua ultima avventura a bordo di un autobus di anziani turisti in viaggio per il Monte Rushmore, su cui ha trovato un passaggio per pochi dollari.
Nei pressi di Bolton, una cittadina del South Dakota, sferzata da una bufera di neve, l’autobus, per evitare la collisione con un altro veicolo, finisce fuori strada e resta temporaneamente impossibilitato a proseguire; Jack aiuta la polizia locale, intervenuta a trovare una sistemazione per gli occupanti dell’autobus, spaventati e taluni anche feriti.
Qualche ora dopo, apprende che Bolton non è una città come le altre, perché, oltre ad un clima polare e pianure ghiacciate, ospita una delle più grandi prigioni degli Stati Uniti.
In cambio dei vantaggi derivati dalla sua costruzione, che ha salvato la fragile economia locale, il sindaco ha sottoscritto un piano di emergenza per il quale, se nella struttura suona un allarme, l’intero corpo di polizia deve prendere posizione intorno al perimetro dell’insediamento e ciò significa lasciare senza difesa l’intera comunità.
Non è solo questo il problema che la polizia locale deve fronteggiare,: fuori città, in una struttura dell’esercito abbandonata da anni, di cui nessuno ha memoria dell’uso a cui era destinata, una banda di motociclisti confeziona e vende metanfetamine. Il capo della banda è stato arrestato ed è in attesa di giudizio e l’unico testimone a carico è un’anziana bibliotecaria che non accetta la protezione testimoni e non vuole lasciare la sua casa.
La sua testimonianza inciderà anche duramente sugli interessi di un trafficante di droga messicano, quindi “la testimone deve morire”; Jack non può permettere che ciò accada e si fa carico della sua incolumità.

Tanti personaggi, tante storie che si intersecano, tanti colpi di scena mantengono alta la tensione di questo thriller pieno d’azione e suspense. Jack Reacher è l’eroe perfetto, ruvido e sensibile allo stesso tempo, esperto e spietato quando serve.
Come tutti gli altri romanzi di Lee Child, la storia comprende una stupefacente quantità di dettagli precisi, di interrelazioni esistenti nel funzionamento tra FBI, esercito ed i siti in cui operano ed una conoscenza geografica degli Stati Uniti incredibile.

“L’ora decisiva” è un romanzo solido, intenso e coinvolgente, forse non uno dei migliori dell’autore, che ci rende un Jack Reacher meno invincibile e un po’ più umano. Il libro si differenzia, inoltre, dai precedenti per il finale irrisolto: al lettore non resta che attendere l’uscita del quindicesimo libro dal titolo “Vale la pena di morire”, ancora inedito in Italia.
Lee Child è un autore di bestseller a livello internazionale e non senza ragione.