L’unico ricordo di Flora Banks di Emily Barr

Grande emozione suscita la lettura di questo romanzo appena pubblicato da Salani e destinato ad un pubblico di giovani adulti, quelli che nel nostro mercato editoriale sono i lettori meno numerosi, quelli più difficili da intercettare. L’autrice è Emily Barr, giornalista inglese che ha già scritto numerosi romanzi, mentre questo è il suo primo dedicato ad una fascia di ragazzi più giovani, come la protagonista, Flora, che ha diciassette anni. Vive con i genitori in Cornovaglia, nel paesino di Penzance, ha una migliore amica, Paige, ma anche un gravissimo problema: a causa di un tumore, contratto quando aveva dieci anni, ha perso la memoria breve.
Dimentica quello che ha appreso un attimo prima, per questo è costretta a scriversi sulle mani ogni cosa che le accade; porta con se un quaderno in cui scrive le cose importanti, tanto sa che in un attimo le dimenticherà.

La madre è molto protettiva, la tiene legata a sé a ai riti della sua infanzia, nella sua stanzetta rosa piena di peluche, non dimenticando di imbottirsi di pillole e di uscire poco. Ma una sera, partecipa ad una festa sulla spiaggia e il giovane Drake le si avvicina e, malgrado sia il ragazzo di Paige, la bacia. Quel bacio le cambia la vita e la testa: intanto non dimentica il bacio, il contatto fisico con lui, il suo odore, e crede di essersi innamorata, anche se Drake è in partenza per le isole Svalbard, nella Norvegia artica, dove farà il ricercatore.
A questo punto il romanzo cambia strada: mentre i genitori di Flora sono costretti a correre a Parigi, perché Jacob, il loro figlio maggiore, sta molto male, Flora dovrebbe restare con Paige, che, gelosa di Drake abbandona l’amica. Lei, dimenticando di prendere le famose pillole, si mette in contatto via mail con Drake, e riesce a partire per le Svalbard, non sa neppure lei come.

Una storia che avrà un inedito lieto fine, dopo che le quasi rocambolesche avventure di Flora sveleranno una verità sconosciuta. Una ragazza coraggiosa, forte, appassionata, il cui problema di memoria è stato causato da un avvenimento che verrà svelato solo alla fine dell’avvincente romanzo. Tutto quello che Flora scrive sul suo quaderno viene riproposto in diversi caratteri nelle pagine del libro, che contiene le voci degli adulti e quella spontanea della stessa Flora, che crescerà nei pochi mesi in cui si svolge la sua quasi incredibile avventura. Una pelliccia ridicola, la ferocia di un’orsa bianca con i suoi cuccioli, un quaderno nero, delle orribili scarpe gialle, lunghe mail scambiate con Drake, con Jacob, l’incontro con personaggi che si legano a questa strana ragazza sono al centro di questo romanzo originale, soprattutto per l’ambiente gelido che si oppone al calore dei sentimenti della giovane e coraggiosa eroina.