L’uomo della pioggia di John Grisham

Rudy Baylor è lo studente che ciascuno di noi potrebbe essere: giovane, insicuro e pieno di aspettative per il futuro. Sogna il successo, una carriera prestigiosa, definita ogni giorno dall’integrità e la lealtà per il suo paese, ma molto presto la realtà bussa alla sua porta, catapultandolo in modo brusco in un mondo corrotto, competitivo, dove il potere e le giuste amicizie spalancano porte, offrono chance, lasciando il resto dell’umanità a bocca asciutta.

Fortunatamente però, c’è ancora una speranza, per Rudy e per il mondo, di dimostrare che la preparazione e la giusta motivazione posso fare la differenza, portando in luce chi vive nell’ombra.
Un grosso caso di frode assicurativa costringe il protagonista ad investire tutte le sue forze, il suo talento, la sua poca esperienza, ma la molta passione, facendolo divenire “L’uomo della pioggia”.

Intorno alla storia principale, l’autore lascia spazio ad altre vicende altrettanto interessanti, dalla ricerca esasperata di un lavoro, all’infatuazione inaspettata per Kelly, dalle questioni familiari della signora Birdie alla commovente storia di Donny Ray.

Con "L’uomo della pioggia", Grisham ha creato una delle sue opere più complete, dedicata ad un genere complesso come il legal thriller, arricchito di sfumature, che colpiscono il lettore, catturandolo.
La scrittura lineare e scorrevole è perfezionata da termini legali, che permettono al romanzo di abbracciare la trama, senza annoiare il lettore inesperto, che facilmente si immedesima nel giovane avvocato.
Grisham racconta una realtà a noi vicina, con umiltà e raziocinio, priva di intrighi e grandi intrecci. La storia è valida e parla da sola. Non c’è bisogno di esagerare. “Questi sono i fatti ed io ve li narro…” pare dire l’autore ai suoi lettori. Niente trucchi, niente eroi, solo la storia pura e semplice.
Una realtà così complessa ed articolata da potersi raccontare da sola.
Vero, d’impatto ed avvincente, “L’uomo della Pioggia” risulta essere uno dei romanzi migliori dell’autore. È impossibile non consigliarlo!