La Bestia di J. R. Ward

Caldwell, la cittadina che ospita le storie della Confraternita del Pugnale Nero, è sempre alle prese con la guerra con i lesser e anche con altri problemi.
A volte sembrano puntate di una sit-com, con i battibecchi tra i Fratelli per un programma televisivo o uno scherzo da adolescenti quindicenni, quando in realtà hanno circa un paio di secoli a testa.

Rhage e Mary, una coppia che si ama sin dal primo istante in cui si sono incontrati.
Purtroppo il coronamento del loro sogno d’amore non prevede un pargolo da concepire e curare poiché Mary non può avere figli. Ciò manda Rhage nello sconforto totale, tanto da avventurarsi in una missione suicida poiché ritiene di non aver nulla da perdere. Si salva per miracolo ma la sua scelta getta nello sconforto più totale Mary, che non è più sicura dell’amore di Rhage finché, un bel giorno, non giunge nelle loro vite la piccola Bitty…

Bitty ha appena perduto la madre e ha avuto una vita che definire straziante sarebbe un eufemismo. L’unico parente in vita è uno zio, che non si trova da nessuna parte.
Non ha mai mangiato un gelato, non ha mai fatto un giro al parco, né su di una macchina.
Inutile dire che Mary la prenderà sotto la propria ala e, cosa ancor più incredibile, Bitty subirà il fascino di Rhage che non ha proprio l’aspetto di un ragazzotto indifeso, anzi, a dirla tutta, è il fratello che terrorizza maggiormente al primo impatto, persino più di Z.
A questo punto una piccola grande parola inizia a farsi largo nella mente di Mary e nel cuore di Rhage: adozione. La cosa divertente è che entrambi hanno paura a parlarne e, quando finalmente lo fanno, scoprono che la felicità è a poco più di un passo…
Vi risparmio la faccia dei fratelli quando verranno a conoscenza della notizia, un misto di stupore e gioia per un Fratello che ha finalmente trovato la felicità.

J. R. Ward lascia da parte per un attimo sparatorie e affini - in realtà ne “La bestia” (Rizzoli, 2017, pp. 566) si parla anche di altri intrighi ed eventi ma ho voluto risparmiarvi le sorprese - e si dedica all’amore tra Rhage e Mary Luce. Un amore che verrà messo a dura prova dalla vita e dalle future scelte, un amore che rinascerà ogni giorno più forte e che sarà donato a una ragazza che loro vedono già come figlia.
Ennesimo colpo al cuore dalla penna di Jessica Bird, alias J. R. Ward che sa sempre disegnare i Fratelli con una luce nuova, capitolo dopo capitolo.
Noi attendiamo con ansia le sua nuove storie!