La Biologia delle Credenze di Bruce H. Lipton

Bruce H. Lipton è un biologo americano, autorità mondiale nel campo dell’epigenetica, che ha aperto le nuove frontiere delle scienze biologiche. Gli studi da lui intrapresi hanno evidenziato, in maniera prettamente scientifica, il reale funzionamento delle cellule intelligenti il cui cervello non è costituito dal nucleo bensì dalla membrana, ossia l’involucro esterno. Ed è dalla membrana (che il biologo non esita a chiamarla: la magica mem-brain) che la cellula recepisce gli stimoli provenienti dall’ambiente esterno, comportandosi di conseguenza. Stimoli che sono in grado di modificare la sua funzionalità, smentendo in parte le teorie darwiniane e quelle della biologia recente sul determinismo genetico (ossia il fatto che l’uomo sia in balìa dei suoi geni), superandole con l’enunciazione di nuove teorie sul controllo consapevole del patrimonio genetico (teoria illuminante secondo la quale il pensiero è in grado di influenzare il dna e ogni cellula).
Il collegamento tra il comportamento delle cellule intelligenti e quello dell’essere umano è presto fatto: l’uomo, infatti, è un organismo pluricellulare, pertanto le scoperte applicate alle cellule possono ben applicarsi all’essere che sembra essere all’apice della scala evolutiva, o quasi.
Una correlazione tra mente e corpo, quindi, basata sulla fisica dei quanti, quella branca della fisica che studia gli scambi di energia tra materia ed onde e che quindi, proprio come l’epigenetica, apre nuove interpretazioni nelle scienze umane. Scienze che prevedono gli esseri viventi in connessione con l’Universo che, per molti, corrisponde a Dio.

È un libro scientifico, scritto però con un linguaggio semplice, aiutato da esempi ricorrenti alla portata dei non addetti ai lavori. Lipton ha voluto condividere queste scoperte non solo con l’ambiente scientifico (dal quale però ha ricevuto anche notevoli resistenze), ma anche e soprattutto con l’umanità.
Superata la prima parte dove è necessario uno sforzo di concentrazione per la comprensione di nozioni scientifiche, si entra in un mondo nuovo, che però tanto nuovo non è. È come se Lipton avesse portato la sua esperienza empirica nell’applicazione di leggi naturali che durante la lettura stessa vengono riconosciute, perché parte integrante della nostra natura.
Insomma, pagine interessantissime sull’efficienza delle medicine alternative che si basano su conoscenze antiche e sulla capacità di volontà della mente umana di guidare le proprie cellule verso la guarigione. Sulla genitorialità consapevole in grado di far nascere esseri umani che credano, innanzitutto, nel loro stesso potenziale . Sulle paure limitanti trasmesse in età infantile o addirittura in fase pre-natale. Crescita e protezione come meccanismi di sopravvivenza e, perchè no, consapevolezza. Il funzionamento della mente conscia ed inconscia, non come separazione ma vitale interdipendenza. Insomma un libro che ci introduce in un mondo nuovo ma talmente antico da appartenerci dal profondo delle nostre cellule, con una visione illuminante sulla fisica quantistica e sull’immenso potenziale umano.
Un incontro prolifero tra scienza e spirito che segna il passaggio a nuove evoluzioni della specie.
E se pensiamo allo spirito non può che venirci in mente il grande Mahatma Ghandi, mentre se pensiamo alla scienza l’altrettanto grande Albert Einstein. Ecco le loro parole:

Le tue convinzioni diventano i tuoi pensieri.

I tuoi pensieri diventano le tue parole.

Le tue parole diventano le tue azioni.

Le tue azioni diventano le tue abitudini.

Le tue abitudini diventano i tuoi valori.

I tuoi valori diventano il tuo destino.

La più bella e profonda emozione che ci è dato sperimentare è l’esperienza mistica. È questo che dà potere a ogni autentica scienza.