La brigata dei bastardi. La vera storia degli scienziati e delle spie che sabotarono la bomba atomica nazista di Sam Kean

Con la fine delle Seconda guerra mondiale si conclude un incubo in cui l’Europa era precipitata nel 1939 e da cui ne uscì profondamente cambiata. Ma cosa sarebbe successo se i tedeschi fossero riusciti a costruire la bomba atomica? Come si sa questa non è un’ipotesi remota: gli scienziati tedeschi avevano fatto molti progressi nello studio della fissione dell’uranio e stavano proseguendo in modo spedito alla realizzazione della bomba atomica. Mentre l’Europa era diventato un campo di battaglia decisivo per il futuro di molte generazioni, nell’ombra, nascosti e camuffati da false identità e da inaspettati ruoli, alcune persone giocavano una partita molto pericolosa e non sempre coordinata. Erano i membri del gruppo Alsos, il cui compito era ritardare il più possibile la realizzazione della bomba da parte degli scienziati tedeschi.

Con un piglio avvincente e una narrazione serrata, Sam Kean, autore di questo bel libro a metà strada fra spy storia e racconto scientifico, La Brigata dei bastardi, la vera storia degli scienziati e delle spie che sabotarono la bomba atomica nazista (Adelphi, 2022 , trad. Luigi Civalleri), ci racconta come un manipolo eterogeneo e intraprendente lottò nell’ombra per cambiare le sorti della guerra.

Hitler era ormai consapevole, nei pochi momenti di lucidità, che la guerra stava volgendo verso la sua sconfitta e nel ’43 – ‘44 diede inizio a una serie di bombardamenti delle città inglesi con i famigerati V1 e V2, missili ad alto potenziale e senza pilota che venivano lanciati a caso contro le popolazioni. Questi stessi missili avrebbero potuto contenere un ordigno nucleare se le ricerche naziste avessero portato i loro frutti e allora la guerra avrebbe avuto un esito quasi scontato, perlomeno nel piegare l’Inghilterra. Churchill era consapevole del pericolo e tentò in tutti i modi di non arrivare a questo tragico finale. Ma mentre gli Alleati bombardavano i siti da cui partivano i missili contro Londra e le altre città inglesi, un gruppo di persone, fra cui il campione di baseball Moe Berg, i fisici Irene e Frédéric Joliot-Curie, scienziati coraggiosi come la fisica Lise Meitner, uomini politici, il fratello del futuro presidente degli Usa Joe Kennedy, uno scienziato direttore di una rivista scientifica con il nome in codice di Grifone, svolgevano, ognuno seguendo una propria personale missione o coordinandosi con i servizi segreti alleati, un pericoloso ruolo di sabotatori, rallentatori o vere e proprie spie per bloccare le ricerche tedesche.

Nel saggio, Kean raccoglie una mole enorme di indizi, fonti, informazioni e racconti per descrivere la complessa trama di questa guerra sotterranea il cui esito ha permesso di impedire una vera e propria catastrofe.