La compagna velata di Liala

Tante storie dolci e un poco amare sono raccolte ne La compagna velata (Fabbri, 2005) di Liala. Liala e l’amore: una simbiosi ideale, oserei dire perfetta, un rapporto durato decine di libri e migliaia di pagine, con storie che entrano nel cuore, lo spezzano quel tanto che basta prima di donargli quella gioia che tanto anelava da tempo immemore.
Vicende mai banali, che hanno emozionato lettori e lettrici da sempre, fedeli appassionati di una penna sincera e mai volgare, che dice le cose in faccia.

Di solito chi apprezza le storie di questa grande autrice adora immergersi tra decine di pagine colme di sentimenti forti e strazianti. Questa volta, però, le storie saranno molte e, di conseguenza, brevi. Ma non per questo meno intense.

Storie d’amore corrisposto e non, illusioni della maturità che esploderanno con il fragore che solo un sentimento come il motore del mondo può possedere.
Pagine che lasceranno senza respiro, storie che si susseguiranno al ritmo che decideremo noi, che potremo divorare una dopo l’altra o centellinare come il miglior liquore invecchiato.
La compagna velata è un libro destinato a chi ama Liala, ma anche a chi non conosce questa magnifica penna, un ottimo modo per farne la conoscenza. E forse iniziare una storia d’amore come quelle descritte da Liala.