La lettera segreta di Chloé Duval

Il romanzo “La lettera segreta” (Garzanti, 2017, titolo originale Le temps volé, traduzione di Doriana Comerlati) dell’autrice francese di nascita e canadese di adozione Chloé Duval, narra la storia di una lettera che cambia la vita della protagonista Flavie.

Kerouac, Bretagna, maggio 2014. “La lettera arrivò un martedì”. Un martedì che, salvo qualche piccolo dettaglio, era cominciato come tanti altri. La ventinovenne Flavie, professoressa di storia e geografia al college della vicina Lannion, aveva trovato nella sua cassetta delle lettere

“una busta ingiallita, dall’aria piuttosto vissuta, indirizzata a una certa Amélie Lacombe”.

La professoressa incuriosita, aveva controllato il timbro sul francobollo: 1971!. La lettera era stata imbucata nel 1971 e veniva recapitata solo oggi, quarantatré anni dopo, quando con ogni probabilità la donna che doveva riceverla aveva cambiato casa da decenni. La donna non aveva resistito alla tentazione di aprirla.

“La Rochelle, 12 settembre 1971. Amore mio, mia cara, sono ormai tre settimane che siamo lontani. Tre lunghe settimane durante le quali soltanto il ricordo del tuo profumo, della tua voce che mi sussurra all’orecchio parole d’amore, della tua pelle morbida sotto le mie mani, del sapore dei tuoi baci mi ha impedito di impazzire”.

In calce del foglio soltanto

“Ti amo. E.”.

Le parole d’amore mai lette da Amélie avevano rammaricato la romantica Flavie. Amélie aveva mai saputo che da qualche parte a La Rochelle il suo innamorato aspettava che lo raggiungesse? E poi cos’era successo?
Probabilmente Flavie, appassionata del lavoro a maglia, era rimasta colpita dalla missiva perché la professoressa scriveva romanzi rosa,

“Con o senza erotismo”.

Flavie scriveva storie d’amore, “per me prima di tutto”, perché dietro la sua aria sussiegosa di professoressa si celava un cuore tenerissimo. Inoltre il mistero racchiuso in quella lettera stuzzicava la sua curiosità di storica e la sua immaginazione di romanziera. La risoluta insegnante aveva preso la decisione di rintracciare i due amanti, affinché il lieto fine potesse realizzarsi. Nel Sud della Francia, dove sarebbe iniziata la ricerca di Flavie, l’affascinante Romaric attendeva di innamorarsi della professoressa. L’allora diciottenne Amélie, dai capelli rossi e splendidi occhi verdi e il bel ventenne Erwan, dal sorriso affascinante e dal ciuffo ribelle forse stavano per ritrovarsi per non lasciarsi più.

“La lettera segreta” di Chloé Duval, dedicato a tutte le sferruzzatrici del mondo che sono ancora alla ricerca del principe azzurro e a quelle che l’hanno già trovato, è vergato con uno stile accattivante e coinvolgente. Le sentimentali lettrici non potranno che identificarsi con la professoressa/scrittrice la quale, questa volta nella vita reale, ha la conferma che alcuni amori non finiscono.

“Le diede un bacio fra i più belli della storia, dolce e al tempo stesso pieno di passione”.