La metà nascosta. Le forze invisibili che influenzano ogni cosa
- Autore: Michael Blastland
- Genere: Filosofia e Sociologia
- Categoria: Saggistica
- Casa editrice: Bollati Boringhieri
- Anno di pubblicazione: 2021
La metà nascosta. Le forze invisibili che influenzano ogni cosa di Michael Blastland (Bollati Boringhieri, 2021, trad. A. Migliori) è uscito in Inghilterra un anno prima del dilagare del Covid-19. Ci avrei giurato: incentrato com’è sull’imprevisto non avrebbe, credo, mancato di evidenziare la sicumera di politici, uomini forti, giornalisti e virologi televisivi impegnati in strategie di “lotta alla pandemia”, quando ancora ben poco si sa sull’argomento (l’origine del virus, l’efficacia delle cure, la tenuta e gli effetti a medio e lungo termine dei vaccini). C’è da dire però che La metà nascosta è tutt’altro che un saggio anti-scientista. È piuttosto un libro che dice le cose come stanno, e si apprezza per questo.
Il mondo (compreso il mondo della ricerca scientifica) abbisogna di conferme su larga scala, tralascia di conseguenza di occuparsi delle eccezioni: non è detto che la vicenda del singolo individuo rientri sempre nella maggioranza che serve alla statistica. Come si spiega altrimenti che i fratelli A e B, cresciuti entrambi in ambito familiare deprivato, siano diventati uno criminale e l’altro una persona di successo? Uno schizofrenico e l’altro no? Se genetica e contesto sono fondamentali per segnare il tracciato psicofisico della persona, non si possono tuttavia sottovalutarne le determinazioni che derivano dell’imponderabile: per mille rapporti causa/effetto conclamati, c’è sempre un’eccezione a conferma della regola.
“Ci viene detto che la capacità di vedere il quadro d’insieme è una virtù. Non c’è dubbio, ma non è priva di pericoli. Ci sono cose che il quadro d’insieme non dice, ad esempio cosa potrebbe nascondersi nelle sue zone d’ombra, in ogni variazione di pigmento […]. La nostra vita non si svolge in un quadro d’insieme come quella di una popolazione, o di una media […]. La vita che conduciamo si svolge in un mondo di dettagli che sperimentiamo da soli o in piccoli gruppi, piccole comunità, piccoli quadri d’insieme”. (pag. 251)
Con altre parole: lo stato di salute, la tendenza a delinquere, l’affermazione o l’insuccesso di un individuo sfuggono spesso alla conta delle rilevazioni generali, possono piuttosto dipendere da varianti impreviste altrettanto significative.
C’è un aneddoto illuminante di Bertrand Russel, ripreso da Michael Blastland a pagina 236 del libro:
“C’erano una volta un contadino e un pollo. Ogni giorno il contadino andava sull’aia a dar da mangiare al pollo. E così, ogni giorno, il pollo aspettava il contadino con trepidazione. Finchè un giorno, poco prima di natale, il contadino gli tirò il collo. (…) Russel disse che la storia dimostrava come basti ‘il semplice fatto che qualcosa sia avvenuto un certo numero di volte perché uomini e animali si attendano che debba accadere di nuovo”.
Mi viene in mente, a tal proposito, il primo episodio del Decalogo di Kieslowski (“Non avrai altro Dio all’infuori di me”) dove, per dirla in breve, le previsioni matematiche del computer sono smentite da un fattore imprevisto che determina la rottura del ghiaccio e la conseguente morte del piccolo pattinatore.
Muovendosi fra gli ambiti disparati della scienza e dell’informazione, La metà nascosta rivela allora come il concentrarsi esclusivo sul quadro d’insieme determini la deroga della singola anomalia (lo sport è salutare ma capita che persino qualche professionista ne muoia; il fumo uccide, eppure c’è il fumatore incallito che campa cent’anni). La verità più difficile da accettare è che conosciamo di noi stessi e del mondo meno di quanto crediamo di conoscere. Ragionare più spesso sul senso del socratico “so di non sapere” potrebbe forse salvarci dal peccato di presunzione.
La metà nascosta. Le forze invisibili che influenzano ogni cosa
Amazon.it: 22,80 €
© Riproduzione riservata SoloLibri.net
Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: La metà nascosta. Le forze invisibili che influenzano ogni cosa
Lascia il tuo commento