La perfezione del male di Alex Kava

Sono passati tre mesi da che Ronald Jeffreys è stato giustiziato per l’omicidio seriale di tre bambini, ma proprio quando la comunità di Platte City, una piccola cittadina del Nebraska, cominciava a sentirsi al sicuro che compare un nuovo cadavere ucciso con gli stessi folli rituali del serial killer.
Lo sceriffo Nick Morelli, incaricato di svolgere le indagini, tuttavia da solo non è in grado di catturare il folle assassino ed allora verrà in suo soccorso l’agente speciale Maggie O’Dell, una tra le migliori profiler dell’FBI alla quale spetterà l’arduo incarico di tracciare un profilo psicologico e collaborare nell’arresto del pericoloso serial killer.

“La perfezione del male” di Alex Kava è un appassionante thriller psicologico la cui storia si ispira ad un reale fatto di cronaca accaduto nel 1996. Con questo libro l’autrice, considerata dalla critica come una delle regine statunitensi del thriller, segna il suo debutto nel mondo della letteratura offrendo ai propri lettori un’avventura, con la quale permette loro di addentrarsi nei profondi meandri della psiche umana.
I personaggi di questa avventura, splendidamente caratterizzati, prendono vita con lo scorrere delle pagine evolvendosi insieme alla storia, evoluzione permessa anche grazie alla scelta narrativa di alternare le prospettive dei vari protagonisti. Tra essi risaltano in particolar modo i due protagonisti della storia: l’agente Maggie O’Dell, una donna forte e decisa, la quale combatte quotidianamente con gli spettri del proprio passato; e lo sceriffo Nick Morelli, inizialmente un dongiovanni succube della volontà del padre, successivamente egli si evolve diventando un uomo maturo e guadagnandosi l’indipendenza.

In conclusione “La perfezione del male” può essere considerato come un thriller psicologico atipico ma alquanto avvincente con il quale è possibile ammirare una serie di personaggi talmente ben realizzati da sembrare veri.