La piccola principessa di Christine Beigel e Lydia Devos

“La Piccola Principessa” (Jaca Book, 2018, titolo originale Moi, Pricesse Marguerite traduzione di Laura Molinari e Vera Minazzi, illustrazioni di Lydia Devos) di Christine Beigel, è un album che appartiene alla serie Pont des Arts, storie per entrare nell’arte, ispirato al pittore spagnolo Diego Velàzquez (Siviglia, 6 giugno 1599 - Madrid, 6 agosto 1660), uno degli artisti più rappresentativi dell’epoca barocca.

“Zitta! Nessun rumore. Sss…! Sss… Mi scappa già da ridere. Ma, silenzio. Non mi sentirà arrivare. Io sono una principessa fantasma”.

L’infanta Margherita Teresa, una delle figlie del Re Filippo di Spagna, si divertiva ad assistere al ritratto del padre dipinto dal pittore di corte Diego Velàzquez nel Palazzo dell’Alcázar di Madrid. L’artista dai sottili baffi neri, dal 1623 pittore ufficiale della corte spagnola, aveva dipinto una macchia blu sulla guancia del Sovrano perché la sua abile mano aveva tremato facendo ridere Margherita, di appena cinque anni. L’illustre modello pur lanciando un’occhiata furibonda alla bionda figliola monella, non si era spostato di un millimetro.

“Il signor pittore si piega in due, hop! Un inchino e crac! Il vestito si strappa. Ah, ah!”.

L’infanta si era avvicinata per osservare più da vicino la mamma, Marianna d’Austria e il biondo papà, entrambi dritti come fusi mentre si chiedeva come non ci si poteva annoiare stando immobili in posa per intere giornate.

“A furia di sorridere mi vengono i crampi alla faccia. Meglio giocare a un, due, tre, stella!”.

Quindi, l’irrequieta bambina aveva proposto alle dame di compagnia Maria e Isabella e alla nana Maria Barbola di giocare a uno, due, tre, stella! Il suo cagnolino dal pelo bianco e marrone partecipava con entusiasmo al gioco scodinzolando e abbaiando. Non volevano essere da meno il nano Nicola Pertusa e Donna Marcella, l’accompagnatrice delle damigelle e una guardia delle dame. Ovviamente, Margherita Teresa, svolazzando per le belle stanze, era la dominatrice del passatempo. Il valente ritrattista Diego stava cominciando a spazientirsi e aveva chiesto alla famiglia di prendere posizione per fermare sulla tela l’attimo rendendoli tutti immortali nel suo capolavoro Las meninas (o La famiglia di Filippo IV), 1656, esposto al Museo del Prado, Madrid.

Suggestive e belle illustrazioni, in cui spiccano variopinti abiti femminili, fanno da cornice a un albo che invita il piccolo lettore a scoprire la corte di Re Filippo IV di Spagna, sontuosamente ritratta da Diego Velazquez, uno dei pittori più amati dal re. I momenti che precedono la realizzazione del dipinto vengono svelati attraverso la voce della simpatica bambina.

“Entrerò nel quadro, anche io. Per sempre. Io, Principessa Margherita”.