Le catene del potere di Tiziana Iaccarino

"Le catene del potere" di Tiziana Iaccarino (Eracle, 2011) è un romanzo nato, pensato ed ambientato nella realtà della Napoli bene.

Tonio Draghi, il protagonista, è un ricco uomo che ha tutto: soldi, rispettabilità, una moglie, dei figli, gli agi che la sua condizione economica gli consente.
Ha però altre cose nascoste che stanno per venire alla luce in un modo che non avrebbe di certo sperato. Legami con un passato sudamericano, persone che riappaiono sulla scena della sua vita. Suo figlio Sebastian sta per sposare una ragazza di Ischia. Tutto è pronto per le nozze, preparate in modo sfarzoso, come si conviene all’avvenimento mondano dell’anno ed i suoi amici gli fanno un regalo per l’addio al celibato. L’incontro con la ragazza del locale di strip tease potrebbe cambiare la sua vita. Il giorno prima delle nozze è costretto a prendere un aereo per Parigi. Vorrebbe recuperare una valigetta dal contenuto sconosciuto che gli ha stranamente affidato suo padre e che è misteriosamente sparita. La valigetta contiene sicuramente una parte del passato di Tonio, che nessuno avrebbe mai sospettato, ma viene scambiata con un’altra identica e sull’aereo si sente un misterioso ticchettìo... Come finirà l’avventura di Tonio, di suo figlio e di altri personaggi del passato che riappaiono per sconvolgere un’esistenza apparentemente felice e tranquilla?

Al suo secondo romanzo, Tiziana Iaccarino ci descrive con minuzia di particolari la vita di una famiglia decisamente benestante di una Napoli sicuramente diversa da quella che appare nei telegiornali. Agiatezza, soldi, potere: dietro queste condizioni apparentemente invidiabili, la scrittrice narra una vicenda che riporta comunque al prevalere della forza dei sentimenti, messa a dura prova dalla necessità del mantenimento di uno status sociale al quale è più che difficile rinunciare.