Le mani pulite. L’inchiesta di Milano sulle tangenti di Enrico Nascimbeni, Andrea Pamparana

In questo libro Le mani pulite. L’inchiesta di Milano sulle tangenti (Mondadori, 1994) scritto da Enrico Nascimbeni e Andrea Pamparana ritroviamo narrate le tappe principali e i momenti salienti dell’operazione che ha sconvolto il panorama politico italiano.

1992. L’anno di Tangentopoli.
Una data scolpita nella mente, nella memoria. Nella storia.
Immagini mandate attraverso uno schermo a tubo catodico, non quei maxi schermi cui siamo abituai al giorno d’oggi. Perfino un po’ (tanto) sgranate.
Nessuno schermo a LED, nessun Dolby Surround.
Eppure per noi, se guardiamo attraverso la nostra memoria, le cose sono chiarissime. Nitide.
Un terremoto che ha cambiato la nostra vita per sempre, che lo vogliamo o no.
In bene o in male.
Tutto racchiuso in quella parola, “tangente”, che fino a poco prima era utilizzata, forse, in qualche libro di spionaggio; e ora era la più pronunciata.
Se all’epoca ci fosse stato Google sono sicuro sarebbe stata anche la più ricercata.
Antonio Di Pietro è stato il primo nome che abbiamo imparato e, a ruota, tanti altri.
Nomi di colpevoli e di magistrati che hanno intrapreso la stessa strada dell’uomo sopra citato.
Com’è finita lo sappiamo, ma forse ricordarlo ci potrà far bene.
In fondo cosa costa provare?

Enrico Nascimbeni e Andrea Pamparana ci parlano della nostra storia, una storia vecchia di decenni eppure ancora così attuale da far paura. Davvero.
Magari Enrico sarà noto più per le sue canzoni e per le poesie che per queste pagine, eppure vi posso assicurare che anche tra queste pagine si sentirà la sua passione per il giornalismo.
Nome, date, cifre, testimoni e testimonianze di un’Italia che non c’è più. O forse ha solo cambiato nome.
Un libro che potrebbe quasi sembrare “inutile” da leggere, visto che ormai i giochi sono fatti.
Eppure non diciamo sempre che, per capire il presente e conoscere il futuro, dobbiamo guardare al passato?
Ecco allora la nostra occasione.
A un prezzo modico, solo qualche ora del nostro tempo.
Io sono sicuro ne valga la pena. E voi?
Da leggere e rileggere perché ogni volta potremmo riuscire a scorgere qualche sfumatura che prima era sfuggita, pagine semplici che potrebbero aprire nuovi orizzonti nella nostra mente e nelle nostre giornate.
E non mi sembra davvero cosa da poco.