Le tette di una diciottenne
- Autore: Etgar Keret
- Genere: Raccolte di racconti
- Categoria: Narrativa Straniera
- Casa editrice: E/O
- Anno di pubblicazione: 2006
Le tette di una diciottenne di Etgar Keret (E/O, 2006, trad. A. Shomroni) raccoglie racconti (sur)reali. La quarta di copertina, forse un po’ forte, ma, dopotutto, sincera, lo presenta così:
“Non c’è niente al mondo come le tette di una diciottenne.” Ha detto il tassista strombazzando a una ragazza abbastanza ingenua da voltarsi.
Un libro che non si presenta nemmeno, inizia a parlare senza chiedere permesso, a ruota libera. E noi? Non potremo fare altro che ascoltare il suo delirio e il suo umorismo, parole pungenti e situazioni così assurde da apparire più reali delle nostre “comuni” giornate. Racconti brevi, storie veloci da mordere per poi fuggire.
Il fatto è che ogni boccone sarà dolce, amaro e speziato. Non necessariamente in quest’ordine e non nella stessa dose, ed è proprio questo a rendere questo volume così intrigante. Un libro che non vuole insegnare nulla, chiede soltanto d’essere ascoltato e capito. E non sarà un grande sforzo accontentarlo, potete credermi.
Etgar Keret è l’autore di punta della letteratura israeliana. Questo libro ne è un fulgido esempio. Ha scritto inoltre sceneggiature e storie per la televisione, si è cimentato anche nei fumetti e nei musical. Un artista a tutto tondo, è proprio il caso di dirlo, che ha trovato la chiave per entrare nelle nostre menti, donandoci sensazioni che magari conoscevamo, ma che assaporeremo con un’altra consapevolezza.
Le tette di una diciottenne è un libro dedicato a chiunque voglia leggere qualcosa di nuovo e diverso, storie semplici e geniali che entreranno in un istante nella nostra mente. Un libro piccolo per le dimensioni ma grande per il contenuto: una grande dote.
Le tette di una diciottenne
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Un libro perfetto per...
Chi cerca qualcosa di comune e diverso al tempo stesso.
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