Lettera agli amici sulla felicità di Davide Bregola

"Cari amici, c’è stato un tempo in cui la felicità era lontana, irraggiungibile e ogni gesto, ogni evento, mi sembravano svuotati di senso. Poi è accaduto qualcosa, anzi proprio nel momento in cui lo scetticismo aveva preso il sopravvento arrivò la metamorfosi. Il desiderio è diventato ancora una volta la spinta propulsiva: era desiderio di riconciliazione. Con chi mi stavo riconciliando? Ora lo so bene. Mi stavo riconciliando con l’umanità. Col mondo." (Note di copertina)

Con il saggio “Lettera agli amici sulla felicità”, l’autore Davide Bregola intende fornire le giuste coordinate per raggiungere la felicità, o quanto meno per provarci.
Sensazioni, emozioni, sentimenti, certezze, paure, vibrazioni del cuore: tutto viene così riversato su queste pagine come frutto delle esperienze interiori vissute dallo stesso Bregola, che lo hanno portato a scoprire il senso vero e profondo della propria vita.

Assai importante per il raggiungimento di un perfetto equilibrio interiore è poi l’osservazione attenta della natura, in tutte le sue meravigliose manifestazioni. Riscoprire la felicità nelle cose che ci circondano, imparando per esempio ad apprezzare la forza del cielo, della terra, degli alberi, dei fiori. Oppure anche imparare ad apprezzare il Bello: la bellezza etica e quella estetica racchiuse nello spirito del mondo.
Pagine che si leggono in pochissimo tempo, grazie anche ad uno stile di scrittura semplice ed elegante.

“Lettera agli amici sulla felicità” è un libro da leggere e rileggere più volte per assimilarne meglio il messaggio positivo di apertura alla vita, per imparare a guardare il mondo con occhi diversi.
Talvolta, tuttavia, Bregola si lascia prendere un po’ la mano dalla retorica, in special modo nelle pagine finali dove vengono dispensati, con sorprendente banalità, pratici consigli comportamentali su come diventare felici.