A Roma, durante l’ultima giornata di fiera della piccola e media editoria Più libri più liberi che ha animato in questi giorni la capitale, è stato nominato, come ormai da tradizione, il libro dell’anno di Fahrenheit, il celebre programma culturale di Radio 3. Un’occasione e un contesto perfetti per celebrare i libri e la lettura, anche grazie al sostegno, alla partecipazione e al voto dei lettori stessi.
Due le vincitrici, ancora due donne: Rosella Postorino e Evelina Santangelo. Il libro della Santangelo intitolato Da un altro mondo e edito da Einaudi è stato infatti il più votato dagli ascoltatori. Invece il libro più votato dai gruppi di lettura è Le assaggiatrici di Rosella Postorino, edito da Feltrinelli e che si era già aggiudicato il premio Campiello 2018.
Il libro dell’anno di Fahrenheit 2018: i finalisti
Chi erano gli altri finalisti in gara per il libro dell’anno di Fahrenheit 2018? Ve li elenchiamo qui di seguito:
- Elvis Malaj con Dal tuo terrazzo si vede casa mia, edito da Racconti Edizioni;
- Enrico Remmert con La guerra dei Murazzi, edito da Marsilio;
- Sacha Naspini con Le case del malcontento edito da E/O;
- Marco Balzano con Resto qui, edito da Einaudi;
- Sara Gamberini con Maestoso è l’abbandono, edito da Hacca;
- Maria Attanasio con La ragazza di Marsiglia, edito da Sellerio;
- Ernesto Aloia con La vita riflessa, edito da Bompiani;
- Laura Pugno con La metà di bosco, edito da Marsilio;
- Raul Montanari con La vita finora, edito da Baldini & Castoldi;
- Antonio Scurati con M. Il figlio del secolo, edito da Bompiani.
Avete letto i due libri vincitori? Cosa ne pensate? Facevate il tifo per qualcun altro tra i finalisti? Fatecelo sapere nei commenti, vi aspettiamo!
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Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Libro dell’anno di Fahrenheit 2018: Postorino e Santangelo vincitrici
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