Magia e Satanismo. La follia dell’uomo contemporaneo
- Autore: Tullio Di Fiore
- Genere: Religioni
- Categoria: Saggistica
- Anno di pubblicazione: 2016
Magia e Satanismo. La follia dell’uomo contemporaneo è un saggio accurato, che si propone di argomentare e approfondire due interessanti tematiche. Il suo autore, Tullio Di Fiore, teologo, è presidente del GRIS (Gruppo di Ricerca e Informazione Socio-religiosa dell’Arcidiocesi di Palermo) e ha pertanto un’esperienza diretta su determinate materie e in quest’ultimo lavoro si distacca da temi del suo precedente libro: Massoneria e Chiesa cattolica. Dall’incompatibilità alle condizioni per un confronto.
Il libro prende in esame la complessa materia della magia. Vi sono diversi tipi di magia (bianca, nera, rossa e verde), ognuna con diverse specificità e finalità che nei loro vari aspetti rappresentano di fatto un politeismo, una religione senza un Dio.
Le sacre scritture accennano poco alla figura del diavolo, trattato soprattutto in chiave allegorico simbolica. Leggendo la Bibbia si può farle dire quello che si vuole, è sufficiente decontestualizzare quanto scritto nel testo, che va invece studiato con attenzione e dedizione. In tal modo solamente si perviene a una consapevolezza e credenza della teologia sulla questione della natura celeste del diavolo e dei demoni, angeli decaduti.
Tullio Di Fiore rileva come il satanismo conduca a esperienze criminali con una lettura laica, statistica di fenomeni. Vi è un mondo nuovo di religiosità collegato al mondo dello spiritismo, con cui i giovani entrano in contatto, spesso subendo il fascino delle sette sataniche e occorre indagare le motivazioni di una scelta e di un comportamento.
È un libro scritto da un esperto laico che si occupa di satanismo e magia, con un approccio scientifico, in ragione di un’esperienza di rapporti umani in un mondo in cui albergano confusione e ignoranza. Si danno elementi chiari e risposte forti a molti dubbi, suscitando un interesse reale diretto a una migliore conoscenza.
Dio si occupa degli uomini nell’intento di renderli liberi, non di possederli, questa è una delle principali differenze dell’intervento divino sull’umanità, mentre il diavolo si impossessa dell’uomo per renderlo schiavo. La libertà di coscienza e quella religiosa stanno a fondamento del comportamento umano e l’uomo posseduto dal demonio è come disumanizzato, privato cioè della sua autentica natura.
La logica del peccato induce dipendenza e schiavitù, ma paradossalmente si pensa al peccato come espressione di libertà. La libertà, però, non è quella di scegliere tra il bene e il male, ma tra le scelte che si compiono. Il male è la rinuncia delle libertà, non una scelta, ma la rinuncia alla scelta. Citando Sant’Agostino, il male è la privazione del bene e in sé non ha una sua consistenza.
Magia e satanismo. La follia dell'uomo contemporaneo
Amazon.it: 10,64 €
© Riproduzione riservata SoloLibri.net
Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Magia e Satanismo. La follia dell’uomo contemporaneo
Lascia il tuo commento