Mare d’inverno
- Autore: Grazia Verasani
- Categoria: Narrativa Italiana
- Anno di pubblicazione: 2014
Prendi tre donne, intorno ai cinquant’anni, quando la bellezza estetica incomincia a fare capricci, mescola insieme rapporti sentimentali conclusi, matrimoni che stanno crollando e fai di tutto questo un libro alla Jane Austen, dove il parlare e il confrontarsi è fitto fitto. Le tre amiche sono Agnese, Vera e Carmen.
A narrare la storia di questo incontro è Agnese, una donna controllata, ma anche consapevole di un errore madornale: aver sposato l’uomo sbagliato, più che un marito, un fratello, uno a cui puoi parlare di tutto, ma che non desta alcuna passione sensuale, innamorato della figlia Daria, che ama riamato. Chissà se si è accorto che Agnese pensa ancora a Leo, un musicista maudit, molto bravo nel suo lavoro, con cui ha conosciuto cosa significa fare l’amore, inteso non come posizioni alla "Kamasutra", ma proprio la voglia di fondere insieme due anime.
Grazia Verasani non indulge in poeticismi o minuetti; racconta anche di dolori, di scelte drammatiche, ma la sua cifra stilistica non ammette il dolorismo o il compiacimento dell’autocommiserazioni.
Vera è una donna in carriera, giornalista conosciuta e apprezzata, una sorta di Oriana Fallaci del 2014, non fosse altro che per la quantità di sigarette fumate quanto la vera giornalista toscana. Esigente e precisa, pretende che gli altri siano come lei, dediti al lavoro, con tanto di gavetta. Anche lei si confronta con le amiche e l’autocontrollo non le basta per provare sentimenti contrastanti verso gli uomini, con cui spesso intrattiene rapporti sadomasochistici. Si intrattiene con un certo Aurelio, un giornalista più bello d’aspetto che nello scrivere, che la sfrutta per fare carriera, avendo capito che Vera non è affatto indifferente al suo fascino, una sorta di Bel Ami, il personaggio di Maupassant.
Non è esattamente contenta della sua situazione sentimentale, quindi, lei che rifugge un amore "vero" (ammesso che amore vero significhi qualcosa nell’era di internet e della velocità nelle comunicazioni).
Ultima nella lista è Carmen, appena mollata da un sessantatreenne parecchio sbruffone che l’ha lasciata per un ragazza giovanissima. Un atteggiamento banale degli uomini che, poveri di spirito, vivono sempre nel terrore di invecchiare e di perdere la loro mascolinità. Nel libro, Carmen è quella leggera, un po’ superficiale, ma dalla battuta pronta e divertente.
Le tre amiche trascorrono pochi giorni in un posto di mare, con un freddo becco, dove devono difendersi dal freddo e dall’umidità in tutti i modi, coprendosi, ma anche bevendo.
Mare d’inverno (Giunti, 2014) si direbbe un libro di una donna per altre donne. Fortunatamente, dico io, i generi non sono più esasperati. Basta essere solo più simpatici nel senso etimologico del termine. Lo dice lei stessa, poi, la bravissima Verasani, quando scrive che è una specie di "Grande freddo", senza uomini, però.
Mare d'inverno
Amazon.it: 7,00 €
© Riproduzione riservata SoloLibri.net
Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Mare d’inverno
Lascia il tuo commento
Grande freddo!!! Il ferro qui a Bologna è la macchina :) Grazie per questa bella recensione!
Grazie, abbiamo modificato! ;)