Mi manca un pezzo di Rosanna Guaitoli

Disponibile su Webster
- Editore: youcanprint

Leggendo le prime pagine del libro sembra di essere incappati nell’ennesimo romanzo a metà strada tra quelli di Sophie Kinsella e Federica Bosco, ma, andando avanti nella lettura, si evince quanto lo stile dell’autrice sia, assolutamente, personale ed innovativo, tanto da non poter essere inglobato in un particolare filone letterario.

Quello che appare come un libro ironico e divertente, adatto ad essere letto sotto l’ombrellone in una calda giornata d’estate, costituisce, in realtà, un’analisi cruda e dettagliata della condizione dei trentenni di oggi: una generazione incompresa e bistrattata, ma con delle enormi e sottovalutate potenzialità. La protagonista è, infatti, una giovane donna alle prese con i problemi tipici di questa età, con le disillusioni e le responsabilità che la vita adulta comporta e con un sogno nel cassetto troppo complicato da realizzare. E’facile identificarsi con lei immedesimandosi nelle situazioni assurde e paradossali, ma, allo stesso tempo, squisitamente comuni, nelle quali spesso si ritrova.

E’un testo che fa riflettere e commuovere e, mentre ci scappa un sorriso, riesce anche a strapparci qualche lacrima. Si sta con il fiato sospeso fino al colpo di scena finale e, a quel punto, ti viene voglia di ricominciare daccapo per rivivere le stesse emozioni.