Nate due volte di Elisabetta Pieragostini

Elisabetta Pieragostini torna in libreria con il suo nuovo romanzo Nate due volte (Giraldi Editore, 2025), nel quale racconta l’incontro tra una giovane ragazza Ginevra e Nicoletta, una farmacista specializzata in psicologia.
La vita decide a volte le persone che incontrerai e quanto possano darti una mano nel cambiare le tue decisioni; relazioni che aiutano a sentirsi positivi e liberi di crescere. L’universo femminile è uno dei temi prediletti dalla nostra autrice, scrittrice e imprenditrice marchigiana che crede fortemente nell’idea di una società umanocentrica, e in quest’ultimo romanzo affronterà un problema sociale molto attuale del quale non si deve mai smettere di parlarne e di scriverne: la violenza psicologica sulle donne, vittime che il più delle volte non riescono a superare la difficoltà del momento che hanno dovuto vivere.

Scrivere questo romanzo è stato un viaggio di scoperta, crescita e, talvolta, di sfide.

La trama gira intorno a diverse donne, Nicoletta, la madre, le sorelle, e poi la sua farmacia che apre le porte ai pazienti nei loro momenti di difficoltà, con icette personali che risolveranno anche le questioni di cuore. Ereditata dalla madre farmacista, vi lavorano le sorelle Virginia e la piccola Rebecca, la brava creativa della famiglia che per il suo lavoro di ricercatrice è in partenza per New York. Per Nicoletta non è un periodo facile, gli amori appartengono al passato come quello per Giacomo, con il quale è rimasta in buoni rapporti: l’uomo gentile e bello che avrebbe dovuto sposare ma in fondo troppo perfetto. E Pietro, passionale come pochi, del quale non riesce a fidarsi:

è pur sempre un uomo e molto bravo a farti cascare dentro con tutte le scarpe.

E poi un giorno, all’improvviso, l’amore farà capolino: Francesco. Con lui Nicoletta ricorderà quanto fosse bello essere innamorata.
La farmacia, al centro del piccolo paese, è sempre piena di persone con richieste tra le più impossibili: curare un cuore malato d’amore per un uomo che dopo averla fatta innamorare è sparito, oppure una pasticca magica contro la gelosia. È imprevedibile il suo lavoro, perché sono tante le storie che animano il paese, spesso solo di solitudine. Ai tempi della madre, nella farmacia si somministravano medicinali e terapie, oggi invece bisogna essere esperte e pronte a soddisfare chi chiede consigli mirati ed efficaci. E così sarà per Ginevra, una giovane ragazza fragile, con nell’animo e nel cuore i segni della gelosia del fidanzato. Un amore malato al quale non riesce a dire no. La violenza non è solo mettere le mani addosso, e le parole sono armi che lasciano ferite come i comportamenti ossessivi. Nicoletta non smette di pensare a lei e cercherà occasioni per poterla rivedere e poterle parlare. Cosa penserà la famiglia di Ginevra di questo ragazzo?
Andrea la manipola, la tiene sotto controllo e lei è sempre pronta a perdonarlo; si sta annullando in una relazione che non è amore, ma solo tossica. Via lontano da casa, impaurita e terrorizzata, verrà ospitata presso una fondazione che si occupa di donne maltrattate, e con il tempo e il percorso di ascolto cercherà di dimenticare. Quando si è vittima non si sa mai come comportarsi e come far fronte a quel fil rouge di violenza maschile che dalla famiglia passa anche attraverso la scuola.

Chissà se Ginevra si lascerà andare e si innamorerà ancora dell’amore senza averne paura, e scoprire che si può amare davvero, senza minacce né violenze.

Il dolore fa parte della vita e bisognerà imparare a conviverci, il passato deve rimanere alle spalle e soprattutto non si deve essere soli; dobbiamo circondarci, scrive Elisabetta Pieragostini, di persone che ci fanno star bene. Nate due volte è un’intensa storia di donne, delle loro dinamiche familiari, della complessità dell’amore e di quanto sia grande il coraggio delle vittime di violenze nel cercare le loro strade di rispetto e di rinascita.