Nella Tela del tempo
- Autore: Barbara Nalin
Barbara Nalin ci racconta il suo romanzo Nella tela del tempo.
- Melita è la protagonista: raccontaci in breve chi è e come si sviluppa la trama.
Melita è una giovane donna di 23 anni, fotografa freelance a Los Angeles dove vive da cinque anni, dopo essere fuggita dal matriarcato di casa sua nell’isola di Comino. È una donna forte, coraggiosa e indipendente. Melita giunge sull’Isola di Malta, la sua casa, per trascorrere le sue vacanze estive e per frequentare un corso di formazione “La Fattoria del Vento”; è ospite a casa della nonna e della madre. Mentre guarda una fotografia, viene improvvisamente proiettata nel sedicesimo secolo. Visioni che raccontano una storia d’amore proibita e un segreto che conduce nei quartieri di Malta e nell’harem del Sultano dell’Impero Ottomano. Il suo destino si incrocia con quello della sua antenata Anne, il cui tragico destino la perseguita. Anne la segue ovunque con il suo monito continuo: Trova la tela! Melita si trova a rivivere episodi della vita di Anne, finché i fili della sua esistenza e di quella della sfortunata donna finiscono per intrecciarsi in un nodo inestricabile, trascinandola avanti e indietro nel tempo, in un’odissea costellata di colpi di scena. Aiutata da Simon e ostacolata dall’ottomano Selim, Melita ingaggerà una lotta contro il tempo per ritrovare la tela, riportare indietro Simon, salvare la sua antenata, Anne e il segreto dei Cavalieri.
- Il romanzo vede come protagonista soprattutto la figura femminile, un matriarcato incentrato sulla famiglia della protagonista. Come mai questa scelta?
La storia si è dipanata davanti ai miei occhi, avevo l’inizio e la fine, la parte centrale me la sono fatta raccontare dai miei personaggi, le intuizioni arrivavano casualmente; è stato utile anche per me raccontare il rapporto madre-figlia, ora ho un bellissimo rapporto con mia madre, ma non è sempre stato così. Ho capito che ognuno di noi ha la propria storia personale, anche le madri devono combattere i loro demoni.
- Un romanzo dal genere misto tra fantasia e narrativa con un pizzico di romanticismo; si avvicina al genere di letture che preferisci oppure l’input per questa storia nasce da un evento preciso?
Sì, questo è proprio il genere che preferisco, quando leggo un libro devo sempre trovare un pizzico di romanticismo e soprattutto devo sentire che l’amore tra i personaggi è autentico. L’input è arrivato durante un viaggio studio a Malta all’età di 18 anni dove avevo conosciuto Simon, il mio professore di inglese di 22 anni, bello come un dio e con degli occhi talmente azzurri da essere scambiati per frammenti di cielo.
- Barbara, ha altri progetti nel cassetto o in lavorazione? Che genere letterario diverso le piacerebbe trattare?
Ho in progetto di lavorare al mio primo romanzo “I Guerrieri dell’Arcobaleno” rivolto a un pubblico più giovane e rielaborarlo per uno più adulto. Mi piacerebbe scrivere gialli, come quelli che scrive Donato Carrisi, trovo che sia veramente bravo!
- Come e perché si dovrebbe leggere questo libro? Come lo descriveresti con tre aggettivi?
Perché è dolce, romantico, pieno di colpi di scena. Lo descriverei: passionale, misterioso e romantico. Ringrazio Tiziana Recchia, life coach e coach manageriale.
Nella Tela del Tempo
Amazon.it: 2,69 €
© Riproduzione riservata SoloLibri.net
Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Nella Tela del tempo
Lascia il tuo commento