Nera
- Autore: Luca Steffenoni
- Genere: Storie vere
- Categoria: Saggistica
- Anno di pubblicazione: 2011
Come la cronaca nera cambia i delitti - Mentre le notizie su Sarah Scazzi, Yara Gambirasio o Melania Rea, inondano i telegiornali e le trasmissioni tv, vale la pena soffermarsi un momento sulla qualità della cronaca nera e su quanto sia cambiata negli ultimi anni.
Questo è il contenuto del bel libro del criminologo Luca Steffenoni "Nera" (Edzioni San Paolo, 2011), già apprezzato autore di Presunto Colpevole edito da Chiarelettere.
Con un piede nei delitti "reali" e un altro nell’informazione spettacolo, l’autore svela i trucchi, le mistificazioni, gli errori e gli interessi che stanno dietro alla macchina da audience. In una carrellata di casi, raccontati con tono giornalistico assai piacevole, emerge piano piano una fotografia dell’Italia che cambia senza cambiare mai abbastanza. Eternamente divisa in un derby tra innocentisti e colpevolisti, troppo emotiva per poter giudicare il senso del delitto e con la memoria corta allorché il caso giudiziario viene archiviato.
Un saggio "all’inglese" per nulla pedante o saccente, ma spesso ricco di humor, che permette di capire fino in fondo quanto ciò che passa in tv è più simile ad una fiction che alla realtà. Consigliato a chi apprezza Porta a porta, ma anche Csi o Criminal Minds.
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Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Nera
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Sono pochi gli autori che sanno unire informazione a vera narrativa, Steffenoni è una felice eccezione. La qualità di "Nera" è veramente ottima e lo scrittore mescola con grandissima capacità racconti, considerazioni personali, note di costume e informazioni in un mix molto appassionante. Ho letto il libro in pochi giorni con grande piacere apprezzando il continuo salto tra passato e presente. Se nella nota di copertina è indicato come "uno dei migliori criminologi italiani" aggiungerei che Steffenoni è anche un ottima penna.
Luca Steffenoni è uno scrittore "cult" tra chi si interessa di crimini e di misteri italiani perché scrive con competenza tecnica e con una scrittura scorrevole e divertente, ma soprattutto perché nei suoi libri non tralascia mai l’impegno civile di chi vorrebbe una giustizia più "giusta". Illuminanti in questo senso i capitoli sugli errori giudiziari degli anni 60’ e su Via Poma (anni 90’).
L’unico difetto del libro è che è un po’ concentrato sul passato mentre tralascia casi più attuali come il delitto di Garlasco o quello di Perugia. Mi sarebbe piaciuto avere il commento anche di questi episodi.
Grandissimo libro da consigliare ad occhi chiusi. Nera è una sorta di romanzo che abbraccia un’infinità di casi raccontati da un criminologo che vede sempre la cronaca da un punto di vista originale e non dice mai banalità. Per me è molto più bravo di Lucarelli.