Oscar 2019: i film in nomination tratti dai libri

Le nomination degli Oscar 2019 non portano grandissime sorprese, le pellicole favorite sono state anche quelle che sono riuscite a rientrare nella rosa dei finalisti. Tra i film che potranno vincere una statuetta molti sono tratti da libri e personaggi di fumetti e tra questi alcuni hanno ottime possibilità di vincere.
La cerimonia degli Oscar 2019 si terrà il 24 febbraio e solo in quella serata sapremo chi davvero è risultato il migliore per la categoria in cui è stato nominato. Le categorie, anche in questa 91^ edizione sono 24 e premieranno solo i film, diversamente dai Golden Globe che prendono in esame anche le serie tv. Molti dei film tratti dai libri che hanno vinto uno o più trofei durante la premiazione dei Golden Globe 2019 sono presenti anche nella rosa dei finalisti per gli Oscar di questo anno.

Scopriamo di seguito tutti i film tratti da libri che hanno ottenuto un nomination agli Oscar 2019 e la lista completa dei film con cui dovranno fare i conti nella categoria di appartenenza.

Oscar 2019: nomination film tratti da libri

La categoria più interessante è senza dubbio quella che vede le candidature per il Miglior film che per il 2019 vede in competizione le seguenti pellicole:

• A Star is Born;
• BlacKkKlansman;
• Black Panther;
• Bohemian Rapsody;
• La favorita;
• Green Book;
• Roma;
• Vice.

Non lasciatevi ingannare dal nome, "Green Book" non è un film tratto da un libro e non affronta temi legati all’editoria. Diversa la questione invece per "BlacKkKlansman", tratto dal libro "Black Klansman" scritto dall’ex poliziotto Ron Stallworth. Si tratta di un adattamento cinematografico del volume che affronta le vicende di Ron, il primo afroamericano ad entrare nella polizia di Colorado Springs.
Una storia che prende in esame il razzismo a cui è soggetto il poliziotto americano e l’ostruzionismo che deve sopportare da parte dei suoi colleghi bianchi. Ben presto Ron si metterà in mostra, entrando in contatto con il Ku Klux Klan, in cui riuscirà ad infiltrarsi grazie alla collaborazione del collega Flip Zimmerman.

Anche dietro la pellicola "Black Panther" vi è un libro o meglio il fumetto della Marvel Pantera nera. Un nuova incoronazione vede T’Challa succedere al padre, nel governo del regno; il mondo di T’Challa si nasconde da quello umano e mentre all’esterno si hanno gravi problemi di ordine pubblico e povertà, nel regno di T’Challa si vive nella piena ricchezza e tranquillità. Questo mondo nascosto ha infatti la sua fonte di potere e ricchezza nel vibranio, un particolare minerale che viene estratto da un meteorite schiantatosi millenni prima sulla terra.
T’Challa dovrà fare i conti con i suoi nemici e soprattutto riuscire a tenere il proprio regno in salvo dagli attacchi esterni che potrebbero rivelarne al mondo la posizione.

"BlacKkKlansman" e "Black Panther" sono anche tra le pellicole che hanno ricevuto più candidature per una statuetta degli Oscar 2019, con il primo film che prende 6 nomination e il secondo addirittura 7. Ma non solo la categoria Miglior film ha tra i suoi finalisti una pellicola tratta da un libro. Per la sezione Miglior attrice protagonista troviamo Glenn Close con "The Wife", adattamento cinematografico del libro "The Wife".
Joe Castleman è il protagonista delle vicende, uno scrittore di successo, che sta per essere insignito del Premio Nobel per la Letteratura. Durante tutta la sua carriera al suo fianco c’è sempre stata Joan, che per amore del marito ha messo da parte ogni cosa, anche il suo talento letterario.
Sarà proprio in occasione degli incontri in vista del Premio Nobel che Joan perderà tutta la pazienza e deciderà di rompere il legame con l’uomo che per una vita intera non le ha permesso di realizzarsi come scrittrice.

Nella stessa categoria, ossia come Miglior attrice protagonista sono state nominate anche:

• Lady Gaga, A Star Is Born;
• Melissa McCarthy, Can You Ever Forgive Me?;
• Olivia Colman, La favorita;
• Yalitza Aparicio, Roma.

Tra queste pellicole anche "Can You Ever Forgive Me?" in questo caso si tratta dell’adattamento cinematografico delle memorie di Lee Israel, biografa e truffatrice. Lee Israel di professione faceva la biografa, ma quando gli affari cominciarono ad andare male decise di cominciare a produrre lettere e documenti falsi attribuiti a grandissimi scrittori.
Per un primo momento il lavoro filò liscio, ma ben presto l’FBI cominciò a avere sospetti sulle sue lettere e ad indagare. Fu così che la donna ingaggiò un ex detenuto per rubare i documenti veri e vendere quelli.

Nella categoria Migliori film d’animazione troviamo invece come nominati:

• Gli Incredibili 2;
• Isola dei Cani:
• Mirai;
• Ralph Spacca Internet;
• Spider-Man: Into the Spider-Verse.

"Spider-Man: Into the Spider-Verse", il personaggio di Spider Man è tratto dai noti fumetti di Stan Lee, che ha dato vita all’eroe che è poi diventato protagonista di varie avventure in film di animazione e pellicole cinematografiche.
Tra i film che sono stati tratti dai libri troviamo anche una nomination per "Il ritorno di Mary Poppins" che si ispira a uno dei personaggi di Pamela Lyndon Travers: Mary Poppins. La donna che tutto aggiusta e ogni cosa mette in ordine, nella categoria Miglior canzone agli Oscar 2019 avrà vita complicata, dal momento che tra le pellicole finaliste vi sono anche:

• “All The Stars”, Black Panther;
• “I’ll Fight”, RBG;
• “Shallow”, A Star is Born;
• “When A Cowboy Trades His Spurs For Wings”, La ballata di Buster Scruggs.

Un altro libro lo troviamo nella categoria Miglior sceneggiatura non originale che vede tra i finalisti i seguenti film:

• Spike Lee, BlacKkKlansman;
• Joel e Ethan Coen, La ballata di Buster Scruggs;
• Nicole Holofcener e Jeff Witty, Can you ever forgive me?
• Barry Jenkins, Se la strada potesse parlare;
• Eric Roth, Bradley Cooper, Will Fetters, A Star is born.

Oltre ai film che abbiamo visto in precedenza ad essere tratto da un libro è anche "La ballata di Buster Scruggs", una pellicola che racconta 6 storie diverse tra di loro, tutte ambientate nel vecchio West. I racconti sono tratti dal libro "La ballata di Buster Scruggs e altre storie della frontiera americana" e mentre si sfogliano le pagine del racconto nel film appaiono le varie scene, ogni narrazione inizia e si conclude con l’apertura e la chiusura di una pagina illustrata del libro che una mano sfoglia pian piano.
Altra nomination importante è quella che si trova per la Miglior scenografia che vede in lotta per il titolo i seguenti film:

• Black Panther;
• La favorita;
• First Man;
• Il ritorno di Mary Poppins;
• Roma.

Anche First Man - Il primo uomo infatti è un film tratto da un libro, che per la sua colonna sonora ha già vinto una statuetta ai Golden Globe 2019. La trama del film è un adattamento del libro "First Man: The Life of Neil A. Armstrong" ad opera di James R. Hansen pubblicata nel 2005. Nella rappresentazione cinematografica si scopre la vita dell’astronauta Neil Amstrong, primo uomo che mise piede sulla Luna.

Oscar 2019: tutte le nomination

Per avere un quadro completo della notte degli Oscar 2019 di seguito inseriamo la lista completa dei film finalisti, che possono sperare di ricevere una statuetta la notte del 24 febbraio. Oltre alle categorie che abbiamo sopra indicato e ai film che sono tratti dai libri, anch’essi sopra citati e decritti nella loro trama, per le altre categorie sono stati individuati i film che potete leggere di seguito.

Miglior regia

• Adam McKay, Vice;
• Alfonso Cuarón, Roma;
• Pawel Pawlikowski, Cold War;
• Spike Lee, BlacKkKlansman
• Yorgos Lanthimos, La favorita.

Miglior attore protagonista

• Bradley Cooper, A Star Is Born;
• Christian Bale, Vice;
• Rami Malek, Bohemian Rhapsody;
• Viggo Mortensen, Green Book;
• Willem Dafoe, Sulla soglia dell’eternità.

Miglior documentario

• Free Solo;
• Hale County this morning, this evening;
• Minding the gap;
• Of fathers and sons;
• RBG.

Miglior film straniero

• Germania, Never Look Away;
• Giappone, Shoplifters;
• Libano, Capernaum;
• Messico, Roma;
• Polonia, Cold War.

Miglior sceneggiatura originale

• First Reformed;
• Green Book;
• La favorita;
• Roma;
• Vice.

Miglior cortometraggio documentario

• Black Sheep;
• End Game;
• Lifeboat;
• A night at the garden;
• Period. End of sentence.

Miglior trucco e acconciature

• Border;
• Maria Regina di Scozia;
• Vice.

Miglior effetti speciali (“visual effects”)

• Avengers: Infinity War;
• Cristopher Robin;
• First Man;
• Ready Player One;
• Solo: A Star Wars Story.

Miglior fotografia

• Cold War;
• La favorita;
• Never look away;
• Roma;
• A Star is Born.

Miglior attore non protagonista

• Adam Driver, BlacKkKlansman;
• Mahershala Ali, Green Book;
• Richard E. Grant, Can You Ever Forgive Me?;
• Sam Elliott, A Star Is Born;
• Sam Rockwell, Vice.

Miglior attrice non protagonista

• Amy Adams, Vice;
• Emma Stone, La favorita;
• Regina King, Se la strada potesse parlare;
• Rachel Weisz, La favorita;
• Marina de Tavira, Roma.

Migliori costumi

• La ballata di Buster Scruggs;
• Black Panther;
• La Favorita;
• Il ritorno di Mary Poppins;
• Maria Regina di Scozia.

Miglior montaggio

• BlacKkKlansman;
• Bohemian Rhapsody;
• Green Book;
• La favorita;
• Vice.

Miglior colonna sonora originale

• Black Panther;
• BlacKkKlansman;
• Se la strada potesse parlare;
• L’isola dei cani;
• Il ritorno di Mary Poppins.

Miglior cortometraggio di animazione

• Animal Behaviour;
• Bao;
• Late Afternoon;
• One small step;
• Weekends.

Miglior cortometraggio

• Detainment;
• Fauve;
• Mother;
• Marguerite;
• Skin.

Miglior sonoro (“sound editing”)

• Black Panther;
• Bohemian Rhapsody;
• First Man;
• A quiet place;
• Roma.

Miglior montaggio sonoro (“sound mixing”)

• Black Panther;
• A Star is Born;
• Bohemian Rhapsody;
• First Man;
• Roma.