Pensare Lost di Roberto Manzocco

Tra le leggi che ormai abbiamo imparato a conoscere ce n’è una che mette in connessione diretta la letteratura con il cinema. Da un ottimo romanzo può nascere un bellissimo film e questa nascita ha come conseguenza diretta un’impennata nelle vendite del libro.

Questa legge però ha subito negli ultimi anni alcuni piccoli cambiamenti. E’ successo infatti che da alcuni film di grande successo nascessero dei libri. Non si tratta in questo caso di romanzi ovviamente ma di libri necessari per comprendere più a fondo il film. Ciò è dovuto, come nel caso esemplare di Avatar e del libro uscito dopo al film, alla complessità delle versioni cinematografiche che spesso utilizzano concetti scientifici, leggi e anche riflessioni filosofiche che necessitano di un’adeguata comprensione.

Che cosa accade per i telefilm? Esattamente la stessa cosa, solo che questo fenomeno non è così diffuso perchè la maggior parte dei telefilm che vengono realizzati non hanno un background culturale così elevato. Non è però il caso del telefilm Lost che invece è proprio costruito su concetti filosofici, letterari e storici davvero profondi.

Lost è un telefilm che ha avuto un seguito mondiale davvero impressionante. Sono nati molti siti internet che hanno cercato, puntata dopo puntata, di spiegare non solo gli eventi dell’isola, ma anche la filosofia e la letteratura che sorreggevano come colonne ognuno di questi eventi. Non potevano ovviamente mancare i libri.

Un caso esemplare è questo libro di Roberto Manzocco dal titolo "Pensare Lost. L’enigma della vita e i segreti dell’isola" (editore Mimesis). Roberto Manzocco è un esperto in storia della scienza e in giornalismo scientifico e si era già introdotto in ricerche di questo genere con le riflessioni sul telefilm Twin Peaks e sulla filosofia del regista David Lynch.

In "Pensare Lost", Roberto Manzocco ripercorre oggi, a poca distanza dalla fine dell’ultima serie del telefilm, tutte le questioni filosofiche e teologiche che sono state sollevate puntata dopo puntata. Libero arbitrio e necessità, ricerca di un senso e casualità degli eventi, il destino individuale e quello collettivo, il tempo sono solo alcune delle questioni prese in considerazione.

Si tratta di un libro che può essere amato da tutti sia da coloro che hanno seguito assiduamente la serie televisiva sia da coloro che invece vogliono andare alla scoperta in modo scientifico di come funzionino gli eventi mediatici di questa tipologia e come possano essere veicoli di cultura.