Possesso di J. R. Ward

Butch ha trovato Marissa e V. ha perduto l’amico e gli manca qualcosa che non ha mai avuto, sin dalla tenera età, sin dalla transizione.
Ha avuto un padre, il Carnefice, e con un nome così, che destino mai poteva capitargli? Lotta, sangue, campi di battaglia, mai una gioia, mai un incitamento, sempre e solo violenza in tutto, nei giochi, nei piccoli piaceri, nel sesso.
Vorrebbe amare, ma non vi riesce. In più, deve affrontare una nuova prova: divenire il Primale e far continuare la razza dei vampiri, con l’aiuto delle Elette, quaranta donne che si concederanno a lui e procreeranno per lui, senza sentimenti. Uno schifo.
Un bel giorno, però, accade qualcosa, una nota di colore. Conosce Jane. Come? Semplice, lo cura dopo che una pallottola gli ha trafitto il torace. Una delle solite giornate, insomma…
All’inizio si tratta di rapimento, in verità: Rhage e Butch la prendono con loro, lei si ribella, però il giuramento d’Ippocrate le fa decidere di prendersi cura del fratello ferito. Poco a poco il loro rapporto cambia. Lui deve diventare il Primale e non può restare con lei nemmeno volendo. Ma sarà davvero l’avventura di una notte? Vuole solo questo? E lei, comincerà a provare dei sentimenti per V., oppure…

Pubblicato nel 2011 da Rizzoli, "Possesso" è il quinto volume della fantastica saga "La confraternita del pugnale nero" di J. R. Ward. Se vi eravate commossi per la storia di Z., qui troverete altro pane per i vostri denti. Un passato terribile, una vita che sembra destinata a concludersi nello stesso modo in cui è iniziata, ma forse ognuno di noi ha diritto a un capitolo d’amore, nella propria vita. Un libro da assaporare lentamente o a trecento all’ora. Decidete voi.