Presto torneremo a casa
- Autore: Jessica Bab Bonde Peter Bergting
- Genere: Fumetti e Graphic Novel
- Categoria: Narrativa Straniera
- Casa editrice: Einaudi
- Anno di pubblicazione: 2019
Presto torneremo a casa (Einaudi Ragazzi 2019, titolo originale “Vi kommer snart hem igen”, traduzione di Alessandra Albertari, illustrazioni di Peter Bergting) di Jessica Bab Bonde è una graphic novel, che narra l’orrore dell’Olocausto attraverso gli occhi di sei ragazzini sopravvissuti.
Tobias, Livia, Selma, Susanna, Emerich ed Elisabeth. La loro vita cominciò esattamente come la tua e la mia.
I sei ragazzini erano nati in un contesto tranquillo, circondati dalla famiglia e dagli amici. “Avevano una casa, cibo, vestiti e gli stessi pensieri e le stesse preoccupazioni che hanno tutti i bambini”. Tutti loro erano liberi di poter crescere e giocare con i loro compagni. Alcuni avevano fatto in tempo a iniziare la scuola, continuando addirittura fino all’università. “Non erano più felici di altri, ma nemmeno più tristi”. Poi, un giorno, la loro vita cambiò.
I genitori di Tobias di sei anni avevano un negozio di alimentari a Lodz, in Polonia, che nell’autunno del 1939 era diventata una città tedesca. La via principale della cittadina aveva cambiato nome diventando Hitler-strasse, poi i tedeschi decisero che tutti gli ebrei di Lodz dovevano abitare nello stesso posto chiamato ghetto. La famiglia di Tobias fu obbligata a trasferirsi nel ghetto, in un vecchio appartamento di tre stanze. Nel ghetto c’erano molti bambini di strada. I loro genitori erano stati portati via durante le retate all’uscita dal lavoro e non erano mai più tornati a casa.
Livia Fränkel, di dieci anni, era nata in Romania, nella Transilvania del Nord a Sighet città che aveva avuto grande importanza per la storia degli ebrei in Europa. La sua famiglia era composta da quattro persone: Livia, sua sorella più grande Hédi, il padre Ignatz e la madre Frida. I Fränkel erano una famiglia ebrea del ceto medio, che stava bene economicamente. Il signor Fränkel possedeva un’azienda che produceva materiale da imballaggio, quindi Livia e Hédi avevano tutto ciò di cui avevano bisogno. La prima volta che Livia venne insultata, perché ebrea, fu quando iniziò ad andare a scuola. Il 1° settembre 1939 era scoppiata la II Guerra Mondiale. La vita serena della famiglia Fränkel, da allora, era cambiata per sempre. Tobias, Livia, Selma, Susanna, Emerich ed Elisabeth hanno raccontato la loro vita per dare la possibilità ai lettori di capire e rendersi conto di ciò che può accadere se non difendiamo la libertà che abbiamo oggi.
Quando agli adulti vengono meno le parole giuste per divulgare e spiegare tragici episodi del passato libri come Presto torneremo a casa, arricchito da vivide illustrazioni, possono essere un valido ausilio. È importante per i nostri figli conoscere la storia in modo che non si ripeta. Perché rimanere all’oscuro e non sapere vuole anche dire che il Male ha già vinto.
Tu, io, i nostri amici, siamo tutti responsabili del nostro mondo e di come vogliamo che sia. E questa responsabilità dobbiamo assumercela. Insieme.
Presto torneremo a casa
Amazon.it: 5,56 €
© Riproduzione riservata SoloLibri.net
Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Presto torneremo a casa
Lascia il tuo commento