Profilo psicoanalitico del serial killer
- Autore: Antonio Marco Campus
E’ un libro davvero intrigante, sconcertante ma assolutamente da leggere. Psicologia e criminologia fuse tra loro in una cornice di diritto, di pedagogia, di cronaca e di fatti reali del passato e del presente.
Oggetto di tale libro sono i serial killer, Ted Bundy, Aileen Wournos, Chicatilo, Chase, Albert Fish, con le loro storie di vita e i loro crimini analizzati in termini psicologici e criminologici.
Disturbi della personalità, parafilie sessuali, infanzie traumatiche, alterazioni della struttura psichica diventano secondo l’autore i cardini del processo che condurrebbe il soggetto a diventare un serial killer.
Antonio Marco Campus ha elaborato un manuale completo ed esaustivo per chiunque voglia approfondire o iniziare tale argomento.
La prevenzione, la cura e la diagnosi del serial killer sono il passo finale di un cammino iniziato con il criminal profiling dell’omicida seriale che parte dalla sua genesi per poi affrontare la classificazione dei serial killer secondo diversi paradigmi. Edonisti, sadici, missionari, organizzati o non, donne assassine, bambini autori di omicidio: il tutto si fonde in un’analisi davvero chiara e completa.
Un libro sicuramente da leggere, ottimo nei contenuti, nella scrittura, nel considerare diverse teorie psicologiche e porle in confronto tra loro, eccellente nell’evidenziare le cause della psicopatologia alla base della condotta delittuosa.
Voto 10
Recensione a cura di Luca Monti
Attenzione: molte librerie online hanno registrato il libro con il titolo erroneo "Profilo psichiatrico del serial killer".
© Riproduzione riservata SoloLibri.net
Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Profilo psicoanalitico del serial killer
Lascia il tuo commento