Punto e a capo di Gloria Mussi

Punto e a capo (Giunti 2023), è il romanzo d’esordio di Gloria Mussi, nata a Parma nel 1986, che nel 2019 ha dato vita al progetto di recupero e vendita dei capi storici della merceria di famiglia, Attilio Vintage, fondata dal nonno nel 1946.

Sono la nipote di Attilio Mussi, grandissimo merciaio, nato e cresciuto a Parma. Mio nonno partì da zero. Con solo una licenza in mano e una donna al suo fianco, decise di intraprendere la vita del commerciante come suo padre. Nel 1946 aprì un piccolo negozio di minuteria in via Trento. Negli anni Sessanta il suo nome si affermò nel quartiere, il lavoro aumentò e si trasferì dall’altra parte della strada, in quella che è la sede attuale dell’attività, all’angolo con via Marmolada.

Una grintosa, intraprendente e simpatica trentaduenne di nome Gloria, aveva deciso di cambiare vita lasciando l’Isola d’Elba, dove aveva abitato per dieci anni per dare, è il caso di dire, una nuova veste al negozio del nonno Attilio.
La giovane, tornata a Parma, sua città di origine, si era lasciata alle spalle la gestione di un piccolo negozio di abbigliamento nell’isola toscana e un ex fidanzato, lasciato da poco. Erano anni che nella mente di Gloria dimorava l’idea di mettere on line tutti i capi d’abbigliamento, che prima il nonno e poi suo padre Otello avevano conservato da tanti anni.

Mio nonno Attilio non si è mai, e dico mai, liberato dell’invenduto. Ha sempre tenuto e archiviato tutto. Se durante la stagione rimanevano in giacenza migliaia di capi, lui teneva migliaia di capi.

Gloria intendeva riportare alla luce i magazzini pieni di abiti splendidi, originali, Made in Italy, mai indossati per creare una sola e unica entità imprenditoriale facendo vedere al mondo che c’era chi aveva creduto talmente tanto in quella qualità da tenersela stretta e rinunciare a facili entrate, che non avrebbero fatto la differenza. Però senza l’intenzione di rivoluzionare o mancare di rispetto a chi l’ha preceduta ma di prendere in mano una situazione di cui tutti si sono dimenticati. Il nonno era un visionario, che aveva preso delle decisioni mentre il padre un conservatore, che stava onorando le sue radici. Invece la donna aveva intenzione di imparare dalle vittorie e dagli errori di entrambi.

Gentili lettrici acquistate pure i capi vintage dell’accattivante Gloria. Sicuramente eleganti e bellissime avrete voglia di ringraziare colei che ve li ha venduti. Inoltre la voce sincera e trascinante della protagonista vi farà ridere, commuovere e pensare che se lei è riuscita nel suo intento anche voi avrete modo di compiere il vostro progetto. Infatti ogni donna, quando si dà un obiettivo, difficilmente la si può fermare. Gloria un esempio sicuramente da seguire!

“Dicono che la prima generazione fa, la seconda mantiene e la terza distrugge. Non ho intenzione di confermare questa statistica che mi spaventa da sempre”.