Quella notte tutto è cambiato di J. S. Cooper

Newton Compton editori porta in Italia nel 2015 con il titolo “Quella notte tutto è cambiato” il primo libro della serie "Rhett" composta da due libri, di cui il secondo si intitola "Rhett in love", dell’autrice J. S. Cooper. Il titolo originale riporta il nome del protagonista ed è lui che narra la storia in prima persona.

Rhett è un bellissimo ragazzo, alto, biondo con gli occhi azzurri, frequenta l’ultimo anno di college ed è uno dei ragazzi più ambiti e desiderati dalle ragazze. È il classico dongiovanni, cambia spesso ragazza e non ne ha mai una fissa.

“Non credevo nel lieto fine. Non volevo una fidanzata. Non credevo nel vero amore”

Lui sembra sempre sicuro di se stesso, ma in realtà ha un cuore ferito, le cui lacrime scorrono senza fine, perché la madre lo ha abbandonato quando era ancora un bambino. Questo dolore lo accompagna da sempre e non lo ha mai lasciato, nonostante lui finga che non gliene importa più niente di lei, continua a soffrirne e a rinnegare il dolore che prova.

“Odiavo il fatto che riuscisse ancora ad avere quell’effetto su di me. Odiavo il fatto che non passasse giorno in cui non provassi quel dolore dentro me...”

Ma nella sua vita c’è Clementine, migliore amica fin da bambini. Sono cresciuti insieme, hanno condiviso le cose più importanti nella vita e la sua famiglia lo ha trattato sempre come un figlio. Però, ora che entrambi sono adulti, le cose sono un po’ diverse, Rhett non si rende conto che lei è ormai una donna, non vuole guardarla con occhi diversi, vuole che tutto rimanga com’è. Ma quando lei comincia ad uscire con un ragazzo, Rhett prova una forte rabbia, nonostante Clementine sia felice di poter frequentare qualcuno.

“Come potevo dirle che quell’inizio di qualcosa di stupendo di cui stava parlando era per me l’inizio di un incubo?”

D’altronde Clementine è una ragazza romantica, cerca l’amore vero quello con la A maiuscola. Lei crede seriamente che ci sia una metà per ogni persona, l’anima gemella, e vorrebbe anche lei vivere un sogno.

“Voglio una storia. Voglio un uomo che mi faccia sognare. E voglio essere l’unica donna di qualcuno. Voglio che si svegli e pensi a me. Che si addormenti e mi sogni. Voglio che il suo cuore sia così pieno d’amore per me da fargli pensare di essere il ragazzo più fortunato del mondo”

Così tutto si complica, dentro di Rhett cominciano a nascere i dubbi su quello che prova, sulla gelosia nei confronti di Clementine, su quello che si è sempre negato.

“A volte finiamo per fuggire da quello che in realtà già abbiamo”

Ma una notte tra di loro le cose cambiano e Rhett non sa descrivere cosa sia successo realmente, tutto in lui è confuso. “L’amore non esiste” continua a ripetersi, ma la realtà qual’è?

“La tenni stretta a me e chiusi gli occhi. Una parte di me sembrava volare in alto, e l’altra temeva di fare un passo falso e finire all’inferno”

A volte, quando si ha una ferita nel cuore è facile costruirsi barriere invalicabili per non permettere più a nessuno di ferirci. Ed è proprio quello che ha fatto Rhett, lui snobba l’amore, per lui non esiste. Ma in realtà ne soffre molto e questo lato sensibile viene fuori quando incontra nuovamente la madre dopo tanti anni.
Questa è la parte del romanzo che più mi ha commosso, poi ci sono anche dei dialoghi divertenti e la passione sicuramente non manca.
Un romanzo da leggere e non vedo l’ora di avere tra le mani il secondo libro.

“Sei l’ancora della mia nave, il fuoco del mio sole, l’acqua del mio oceano. Sei l’amore che ho nel cuore, il respiro che mi tiene in vita, la voce che sento nei sogni. Sei il mio tutto...”