Riflessi di mondi incantati

Quante volte immaginiamo storie di mondi paralleli, magici, fatati, misteriosi? Vorremmo crederci con tutto noi stessi, uscire da questo mondo che ci delude ogni giorno di più…
Ciò vale sia per gli scrittori, che usano la loro immaginazione per creare qualcosa che rapisca i lettori, e sia per i lettori stessi, che tentano di vedere con gli occhi dello scrittore ciò che la penna ha creato. Una simbiosi che, quando riesce, dà luogo a magie davvero incredibili.
Immaginiamo mondi come il nostro, fatti di cemento e natura, soltanto con regole e abitudini differenti: mondi spaziali, scenari apocalittici e desolati, paesaggi medievali con cavalieri in armature scintillanti, fate e stregoni pronti a combattere per il destino delle persone amate che non vogliono veder soccombere.

In quest’antologia troverete storie per tutti i palati: storie brevi, storie dolci e drammatiche, storie che vi prenderanno per mano e vi condurranno nei meandri della vostra mente.
Potrei citarvi i numerosi racconti, ma sarebbe come leggervi un menu senza descrivere un solo piatto, senza nemmeno poterne immaginare il sapore.
Ogni racconto avrà qualcosa di particolare, qualcosa di suo che v’invoglierà a continuare a leggere sino all’ultima pagina. La tipica sindrome del “un’altra pagina e poi smetto”, la smania di sapere come andrà a finire la vicenda.

Se avete sempre desiderato di poter volare con la fantasia come il giovane Bastian del grande Michael Ende, questo è il libro che farà per voi. Magari leggerete soltanto una storia ogni tanto, per evadere dal grigiore della routine dallo smog che non vi fa vedere il sole. In ogni caso saranno minuti ben spesi.