Il 2 giugno 1981 moriva Rino Gaetano, un cantautore italiano che è entrato ormai a far parte della storia delle musica perché a distanza di quasi 40 anni i testi delle sue canzoni sanno ancora parlare alle generazioni di oggi ed essere più attuali che mai.
Molti lo hanno definito un genio, per quella sua capacità lucida di descrivere dei fenomeni che tanti ancora non capivano e per essere stato un precursore dei tempi.
A dimostrarlo, il fatto che negli anni la sua popolarità è cresciuta e la sua musica è arrivata fino a noi, capace anche di coinvolgere ed appassionare i più giovani.
Chiunque abbia sentito un suo testo, non potrà fare a meno di stupirsi del quanto sia attuale, nonostante sia stato scritto ormai diversi anni fa. Nel giorno dell’anniversario della sua morte, una riflessione sorge spontanea: i cantautori sono poeti? Proviamo a rispondere a questa domanda.
Rino Gaetano: la poesia scanzonata di un artista geniale
Nell’ultimo anno, molti si sono domandati se i testi delle canzoni di un cantautore possono essere considerati letteratura e poesia.
Questo perché nel 2016 a Bob Dylan è stato assegnato il Premio Nobel per la Letteratura “per aver creato una nuova poetica espressiva all’interno della grande tradizione canora americana”.
Le polemiche non sono mancate, ma a mio avviso è più importante focalizzarsi sulla riflessione che può nascere da questo evento.
Per quanto mi riguarda, infatti, la poesia e la letteratura sono un qualcosa che dovrebbe essere in grado di raccontare un’epoca, suscitando emozioni ed stimolando riflessioni.
Inoltre, non sono pochi i poeti e i letterati che hanno assegnato a poesia e letteratura il ruolo di custodi eterne di una memoria: attraverso queste due forme espressive, infatti, ogni cosa può ambire all’eternità ed essere ricordata per sempre.
Rino Gaetano con la sua musica ha avuto il pregio di fare proprio questo: di rendere immortali dei messaggi universali che sono arrivati fino a noi, raccontando con le stesse parole un’epoca che non c’è più e quella che doveva ancora venire.
Rino Gaetano è un poeta?
Se si intende la poesia e la letteratura per come è stata appena descritta, la risposta è senza dubbio “sì”, perché il grande pregio di Rino Gaetano è proprio quello di aver scritto dei testi che in qualche modo sanno arrivare a tutti e che sono stati in grado di restituire un’analisi critica ed estremamente all’avanguardia di quello che era (ed è) la società italiana.
Se i suoi testi hanno saputo travalicare varie epoche e diverse generazioni, arrivando fino ai giovani della scorsa (e forse anche di quella di oggi) non può che significare che la sua dialettica è potente e universale.
Una poesia ruvida, popolare e allo stesso tempo complessa: perché se da una parte le sue potevano sembrare “canzonette”, dall’altra sapevano restituire un senso ben più ampio.
leggi anche
“Ma il cielo è sempre più blu” di Rino Gaetano: vero significato e analisi della canzone
Il senso di una e più epoche, di un’istanza comunicativa forte, di una riflessione potente che va oltre le semplici parole.
E allora, di nuovo, un cantautore può essere considerato un poeta? La mia risposta: se riesce a fare quello che ha fatto Rino Gaetano, sembra ombra di dubbio.
E voi che ne pensate? La musica può essere poesia? Fatecelo sapere commentando questo articolo.
© Riproduzione riservata SoloLibri.net
Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Rino Gaetano: un cantautore è un poeta? Riflessioni per l’anniversario della morte
Naviga per parole chiave
Approfondimenti su libri... e non solo Arte, Teatro e Spettacolo Poesia News Libri Musica Aforismi e frasi celebri Rino Gaetano
Lascia il tuo commento