Speranze e bugie
- Autore: Marian Keyes
Signori uomini che state iniziando a leggere questa recensione, mi permetto di consigliarvi di voltare pagina e passare ad altro: molto probabilmente questo libro non ha alcuna attrattiva per voi. Si tratta infatti di un romanzo estremamente “femminile”, raccontato dal punto di vista di una donna, della sua personalità e sensibilità, un romanzo che, per lo stile, il tono e le situazioni che presenta, ben difficilmente potrà essere gradito da un pubblico maschile. Se, dopo tutto questo, siete ancora interessati a continuare, vi avvertirò che si tratta di un puro e semplice romanzo d’amore. Posso immaginare la sorpresa di chi mi conosce e sa che non è mia abitudine leggere ne’ tanto meno consigliare tranquilli romanzi rosa che non abbiano una qualche particolarità che li renda diversi e particolarmente interessanti rispetto agli altri del loro stesso genere: ebbene, non meravigliatevi, perché questo libro rientra in pieno in tale categoria. E’ un libro che stupisce e cattura.
Ci sono romanzi che è difficilissimo recensire, perché ad ogni frase si rischia di rivelare un particolare chiave e rovinare così la suspense di una storia che va scoperta piano piano, riga dopo riga, capitolo dopo capitolo. Così è questo libro. La prima metà del romanzo è costata certamente alla scrittrice un meticoloso lavoro, per così dire, “di cesello” e di estrema attenzione per far sì che il lettore forse intuisca, ma non capisca, quello che sta succedendo. Ogni parola è stata pesata e dosata attentamente, ma non si deve pensare che il risultato abbia un sapore di “costruito”: al contrario, chi legge entra praticamente nella testa di Anna, la protagonista, e insieme a lei mette insieme i pezzi di un puzzle, ricostruendo poco a poco gli eventi passati.
Anna si trova a Dublino, a casa dei suoi genitori. Perché? Lei vive a New York. E perché è piena di lividi e contusioni, perché sta così male? E soprattutto, dov’è suo marito Aidan? In realtà Anna sa bene cos’è successo, ma non vuole parlarne neppure con se stessa. I suoi familiari rispettano il suo silenzio e la curano amorevolmente, ma presto Anna comunica loro che ha intenzione di tornare a New York “per fare chiarezza”, malgrado le venga sconsigliato di farlo “dopo tutto quello che è successo”. Tornata a casa sua, Anna cerca in ogni modo di contattare Aidan scrivendogli mail e lasciandogli messaggi sul cellulare, ma senza alcun risultato. Tra flashback della sua storia con Aidan e tentativi di avvicinamento, Anna continua tenacemente a sperare, fino a che la verità non colpisce sia lei che il lettore con la forza di un pugno in pieno viso. Ad Anna non resta altro da fare che raccogliere i cocci della propria vita e cercare di ricominciare, appoggiandosi ai vecchi amici, ai parenti suoi e di Aidan ed anche, sbagliando, a chi vorrebbe approfittare della sua disperazione. Ma prima o poi nella vita di ciascuno ritorna un poco di sole, e non è detto che sia un nuovo amore...
Un romanzo d’evasione che parla di amore, dolore, divertimento, disperazione con tutte le sfaccettature della vita reale. Stile semplice ed essenziale per un libro che non è certo un capolavoro della letteratura, ma che vi farà ridere e piangere e vi terrà inchiodate fino all’ultima pagina.
Speranze e bugie
Amazon.it: 13,20 €
© Riproduzione riservata SoloLibri.net
Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Speranze e bugie
Lascia il tuo commento