Storia degli Stati Uniti di Oliviero Bergamini

America, America. Gli Stati Uniti sono il paese che, soprattutto dopo la Seconda guerra mondiale, hanno esercitato maggiore influenza in tutta l’Europa occidentale e non solo. Non parliamo poi sull’Italia, dove la pressione politica e l’influsso culturale si fanno maggiormente sentire da tempo. Un po’ troppo forse, come sostengono taluni, è ritenere che il Belpaese sia in stato di vassallaggio: diciamo però di sudditanza, purtroppo, sì.
Ebbene, allora proviamo a conoscere la storia, avventurosa e suggestiva, degli Stati Uniti, anche per capire ciò che accade oggi nel mondo.
Oliviero Bergamini, storico e giornalista, ex corrispondente Rai nella terra della bandiera a stelle e strisce, in questo libro Storia degli Stati Uniti (Laterza, 2023) ci racconta la parabola americana dalle origini fino ad arrivare alle presidenze Obama, Trump e Biden.

Dalle origini alla dottrina Monroe fino all’epopea della guerra civile, per sbarcare ai tempi della ricostruzione e della grande depressione.
Il New Deal per giungere agli anni Settanta, e poi dopo su su fino ai giorni nostri, soprattutto questi ultimi vent’anni dopo lo shock - mondiale - dell’11 settembre.
Dal mito della frontiera alle tante contraddizioni di una nazione che ha fatto del capitalismo il centro di gravità politico, economico e sociale: non esiste in tutto il globo un paese così anticomunista fino all’ossessione come gli Usa.
Terra, ancora oggi, delle tante opportunità per chi ha voglia di mettersi in gioco nel mondo del lavoro e delle professioni.
Terra di libertà e democrazia per antonomasia, a parte poi però i vari Somoza, Batista e Pinochet foraggiati a suo tempo rispettivamente in Nicaragua, Cuba e Cile.
Già, perché, grazie a questo bel libro - uno dei migliori e più obiettivi nel suo genere - si comprende il motivo per cui gli americani da decenni si sentano in dovere rivestire il ruolo di poliziotto del mondo, invadendo altri paesi, qua e là per il globo, con l’obiettivo di esportare i propri valori, ma soprattutto, in verità, tutelare i propri interessi economico-strategici, a qualsiasi prezzo.

È una storia indubbiamente affascinante, attraverso cui l’autore ci proietta dentro all’essenza dello spirito americano, con tutti i vizi e le virtù che connotano la particolare indole di questo popolo.
Per tutti coloro che hanno sempre nutrito il “sogno americano”, dunque, quale migliore occasione per conoscerne origini, sviluppo ed evoluzione se non quella di leggere questo scorrevole e piacevole saggio?
E allora, come on folks!