Test di A. Bolognini
- Autore: Alessandro Bolognini
- Genere: Psicologia
- Categoria: Saggistica
- Anno di pubblicazione: 2019
La traduzione più diretta in lingua italiana dell’inglese "counselling" è "consulenza", tuttavia non è facile tradurre il significato di questa azione nel momento in cui è presa in considerazione come strumento di analisi psicologica per la rilevazione di un disagio tramite il racconto suscitato da delle immagini proposte come stimolo. In questo caso il "counselling" è una pratica che si pone a metà tra due concetti: la consulenza e la relazione d’aiuto.
Le difficoltà nella ricerca di una definizione condivisa di counselling sono insite nella mutevolezza di questa attività, poiché le sue applicazioni pratiche variano in base alla formazione del professionista coinvolto (o degli specialisti che lo supportano) e alle caratteristiche dei casi su cui lavora.
Nel libro Test di A. Bolognini (Giuffrè, 2019), l’autore scrive che il counselling:
"[è] inteso da una parte come intervento specialistico, che ha come scopo il miglioramento della salute e della qualità della vita del cliente, e dall’altra parte come un’attività d’aiuto non specialistico, che, di conseguenza, non richiede competenze psicologiche particolari per essere svolta".
La capacità richiesta a chi interviene con l’organizzazione di una sessione di counselling è l’empatia, cioè l’essere in grado di mettersi nei panni dell’altro.
Il ricercatore Alessandro Bolognini ha strutturato uno schema per il counselling che è stato sperimentato su un campione di scuole superiori lombarde, le tavole che vengono proposte per le riflessioni sono opera dello stesso saggista che come artista si dedica anche alla pittura e alla scultura.
L’arte contemporanea, con il superamento dell’idea classica del bello e dell’imitazione della realtà, si presta per sua natura all’interpretazione da parte dell’osservatore e metterla in relazione con lo studio della psiche è un accostamento naturale. Bolognini nelle sue opere ricostruisce la realtà reinserendo in un nuovo contesto oggetti di uso quotidiano e riferimenti provenienti dalla cultura di massa: una lattina di Redbull, la statuetta del Premio Oscar, fumetti e cartoni animati, banconote, orologi, fino al logo dei Death, celebre band metal attiva tra il 1984 e il 2001.
Gli esempi di consulti trascritti nel volume mostrano come nel counselling è difficile assegnare tempi e fasi precise senza tenere in considerazione la definizione del problema e i tempi logici.
Il test di Bolognini, concepito per essere sottoposto dai quindici anni in avanti e per essere somministrato con il coordinamento di uno psicologo per trarre delle conclusioni, si presta all’applicazione in contesti scolastici e comunità in generale ove possano manifestarsi disagi. Alcune delle immagini che compongono la serie delle tavole sono disturbanti o caratterizzate da riferimenti sessuali espliciti, e questo aspetto evidenzia la necessità che ogni consulenza sia pensata attentamente per il caso che si prende in esame. Il test è stato sperimentato anche in contesti inerenti alle dipendenze e all’aggressività.
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