Top secret di Claudio Brachino

Segreti. Quante volte i telegiornali ci propinano notizie terribili, notizie angosciose, notizie che cercano una risposta di fronte a tante, troppe domande?
Casi irrisolti, casi che hanno avuto una risonanza pazzesca, casi che hanno fatto parlare e inorridire migliaia di persone. E lo fanno ancora, anche a distanza di decenni.
Misteri e intrighi, giochi di potere, pazzia latente che sferra il proprio attacco e che non lascia scampo alla vittima di turno. Vittime e carnefici che a volte si scambiano di ruolo in un triste rimpiattino che rovinerà le vite di tante, troppe persone. Menti malate, menti geniali, menti che sono dietro a giochi talmente grandi da non riuscire a immaginarli.

Claudio Brachino in Top secret (Mondadori, 2005) raccoglie casi mediatici che hanno sconvolto la nostra nazione o addirittura il mondo intero. Qualche esempio? Lady D, O.J. Simpson, Ted Bundy…
Un autore che non è certo nuovo a questo tipo di storie, storie che non svaniscono e che aumentano, giorno dopo giorno. Storie raccapriccianti, storie che magari conosciamo a memoria, ma che, ogni volta, sembrano arricchirsi di quel tassello che rende più chiaro il mosaico. E più grottesco.
Top secret è un libro che farà sempre piacere leggere, anche a distanza di anni. Anzi, a volte l’impatto è ancor più devastante, quando passa molto tempo…