Tutto accadde in una notte di Rachel Cohn, David Levithan

Tutto accadde in una notte (Mondadori, 2006, traduzione di F. Parracchini) è ambientato a Manhattan in un sabato sera come tanti. Rachel Cohn e David Levithan ci raccontano una storia d’amore senza tempo che si snoda nel tempo di una sola notte al ritmo di una playlist indimenticabile.

Un amore che non sapeva di esistere.
Nick. Norah. Un sabato sera qualunque, in una grande città.
Lui è ancora cotto della sua ex, Tris. Lei è ammaliata da Nick e dalle compilation che lui dedica di continuo alla sua ex.
Cos’hanno in comune? L’amore per una band che fa vibrare la loro anima.
Entrambi alla ricerca di un loro concerto segreto per ascoltare canzoni che danno loro carica e speranza.
Quel sabato sera Nick chiede a Norah di essere la sua ragazza per soli cinque minuti, perché vuole far ingelosire Tris. Solo cinque minuti e un bacio: ma sarà l’inizio di una notte lunghissima.

Norah è bella e ingenua, la vita l’ha convinta di non meritare alcuna felicità.
Nick è lo stereotipo del tipo comune, un ragazzo che non spicca e che si sottovaluta ma che in realtà ha tanto, tantissimo da dare.
Attorno a loro un nugolo di amici che faranno davvero di tutto per farli convergere in quel punto che entrambi bramano. Sono predestinati, solo che ancora non lo sanno.
Sullo sfondo una città, New York e le sue luci, buona musica e un’auto sgangherata, ecco le premesse per un amore che è già nato ma che non lo sa ancora.
E che cerca soltanto la colonna sonora giusta, per esplodere in tutta la sua magnificenza.

Rachel Cohn e David Levithan ci donano una storia notturna al ritmo della musica più dolce, quella del cuore.
Un ragazzo e una ragazza come noi, innamorati e un poco (tanto) ingenui. Testardi e fiduciosi nell’amore, nonostante tutto.

Una storia portata sul grande schermo nel film diretto da Peter Sollett nel 2008 con protagonisti Michael Cera e Kat Dennings, il cui titolo originale è Nick and Norah’s Infinite Playlist.
Pagine urlate e talvolta sussurrate che ci entreranno nel cuore e vi rimarranno per sempre.
Parole dedicate agli innamorati ma anche e soprattutto ai disillusi dell’amore, che qui troveranno un po’ di conforto. O comunque un po’ di buona musica.
Sicuramente personaggi che sentiranno come amici che si apriranno a noi, uno scenario lontano da noi eppure magico e (sur)reale e dialoghi puntuali e taglienti che faranno vibrare le corde della nostra anima.

Un libro che potrebbe essere definito come il sogno nel cassetto di tutti noi.
E sinceramente non è cosa da poco.