Un bell’avvenire di Marco Videtta

Le edizioni e/o invitano alle presentazioni del libro di Marco Videtta
"Un bell’avvenire", appena pubblicato.

La presentazione avrà luogo:

- Mercoledì 15 aprile alle ore 18:00 a Napoli, presso il Caffè Letterario Intramoenia (Piazza Vincenzo Bellini, 70). Intervengono Alberto Abruzzese e Achille Pisanti

- Giovedì 16 aprile 2009 alle ore 18:00 a Roma, presso la Libreria Croce (Corso Vittorio Emanuele II, 156). Oltre all’autore, interverranno Mauro Canali e Alessandra Buccheri. Le letture saranno curate da Antonio Catania. Seguirà rinfresco.

- Lunedì 21 aprile alle ore 21:00 a Vicenza, presso la Libreria Librarsi. Interviene Massimo Carlotto

Ecco la trama del libro, come riportata dal Comunicato Stampa delle Edizioni e/o:

Il romanzo prende il via nell’Italia del 1948. Per il protagonista Fulvio il tempo si è però fermato agli ultimi, drammatici giorni della caduta del fascismo e la sua unica ragione di vita è scoprire in che modo Lucio, il suo amato fratello maggiore, fanatico fascista repubblichino, sia stato ucciso. Quando apprende che Lucio è stato barbaramente seviziato dagli uomini di un famigerato reparto di SS italiane, Fulvio rifiuta di crederci. Per lui è impensabile che suo fratello possa essere stato torturato dai fascisti e non ucciso dai partigiani. Lucio era la sua guida e il suo idolo. Era stato lui a spingere Fulvio a ribellarsi al grigiore piccolo borghese dei loro genitori, a convincerlo ad arruolarsi come volontario per la campagna di Russia. Inizia quindi un viaggio per svelare il mistero del fratello, un viaggio costellato di assassini impuniti, subdoli sopravvissuti, preti aguzzini, false vittime e veri carnefici, ambigue figure femminili, cinici doppiogiochisti, transfughi dal fascismo e già pronti a riciclarsi nella nuova repubblica.

Un’indagine dai sapori “noir”, in cui sembra esistere più di una verità. Un romanzo avvincente che lega all’attualità contemporanea avvenimenti apparentemente lontani, mostrando una sconcertante continuità tra il fascismo e la repubblica nata dalle sue macerie.

Marco Videtta è nato a Napoli nel 1956 e vive a Roma. Ha pubblicato saggi e articoli su cinema e letteratura. Lavora come sceneggiatore, story editor e produttore per la fiction televisiva e il cinema. Il suo primo romanzo, "Nordest", scritto a quattro mani con Massimo Carlotto, è stato pubblicato dalle Edizioni E/O nel 2005.

Fonte: Comunicato Stampa