Un pezzo d’arredamento
- Autore: Mary Wesley
- Categoria: Narrativa Straniera
Il titolo inglese recita "Part of the furniture" e serve ad indicare immediatamente che si parla di qualcosa così comune, così abituale alla vista, sempre al solito posto, come una tazza nella credenza, oppure un soprammobile sulla libreria: insomma, qualcosa di cui non ci accorgiamo più; qualcosa che, solamente nel momento in cui venisse a mancare - quella tazza, quel bicchiere - ne risulterebbe un vuoto, e a quel punto, veramente, saremmo obbligati a prenderne coscienza.
Il "Pezzo d’arredamento" di cui si parla nel bellissimo romanzo di Mary Wesley, è June, una bambina a cui nessuno fa mai molto caso, una bambina che, per dirla con le parole degli adulti, "è sempre tra i piedi", una bambina tollerata ma non amata: indesiderata e poco interessante, sempre presa di mira dalle malizie dei due giovani figli delle famiglie vicine, che la usano con impudenza, la bistrattano e ridono di lei con la perfetta incoscienza e l’arroganza della gioventù e dell’agiatezza.
Ma la guerra irrompe sul palcoscenico di queste giovani vite: i due ragazzi ci vengono presentati in treno in partenza per la loro destinazione, mentre ricordano con malessere e disagio la facilità con cui hanno convinto June ad avere rapporti sessuali con entrambi: perchè si sa che la piccola è da sempre innamorata di loro e quindi, perchè non approfittarne?
Ne hanno approfittato, senza grandi rimorsi e senza problemi; e poi le hanno messo in mano pochi spiccioli esortandola ad affrettarsi a rientrare a casa.
June, sconvolta, ferita e profondamente infelice, si trova sotto un bombardamento in pieno centro a Londra e viene avvicinata da un elegante giovane uomo che le offre riparo nella sua casa, così come lo offre abitualmente ai suoi numerosi vicini. In una notte da incubo, il giovanotto, che è chiaramente molto malato, scrive una lettera al proprio padre e chiede a June di consegnargliela. Quando June si sveglia, il mattino seguente, il giovanotto è morto e lei scappa, rientra nella sua vecchia casa, anche se sa bene che è ormai vuota perché sua madre è già in Canada con il suo nuovo fidanzato, pronta ad iniziare una vita ricca e felice: una vita in cui, ancora una volta, non c’è posto per June.
Sarà tuttavia, inspiegabilmente, proprio questa lettera che darà una vera svolta alla sua vita: June porterà la lettera a destinazione, conoscerà il padre del giovanotto morto, verrà accolta da braccia amorevoli, verrà considerata e finalmente anche amata. Saranno scoperte meravigliose, per June: capirà che anche lei non è più un pezzo d’arredamento, ma una vera persona.
Un romanzo delicato e soffice, una scrittura lieve e precisa: non ci sono recriminazioni, non ci sono lamentele, nessun personaggio si crogiola in angoscia e dolore, eppure l’autrice sa farci sentire tutte queste esperienze con la capacità di raccontare gesti e avvenimenti, descrivendo i personaggi e gli ampi panorami della campagna inglese con un tocco leggero di malinconica sorridente ironia.
Mary Wesley è nata in Inghilterra nel 1912 e fin da giovane è stata una scrittrice appassionata, ma il suo primo libro è stato pubblicato solo dopo aver compiuto 70 anni, dopo la morte del suo secondo marito che la lasciò sulla soglia della povertà.
Arguta, brillante, profondamente innamorata sia della bella campagna inglese che dell’animo umano e dei vari sentimenti d’amore, che sa tutti descrivere con accenti di totale comprensione e sentita partecipazione.
Un’autrice da ricordare, da rileggere e perché no, magari anche da scoprire.
Un pezzo d'arredamento
Amazon.it: 5,00 €
© Riproduzione riservata SoloLibri.net
Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Un pezzo d’arredamento
Lascia il tuo commento