Blackwater I. La piena di Michael McDowell

Michael McDowell ha scritto una saga molto avvincente, intitolata Blackwater, pubblicata in Italia da Neri Pozza. Blackwater I. La piena (traduzione di Elena Cantoni, Ndr) è il primo di sei volumi e vi garantiamo che si divora in un baleno.

Di questo libro si dice:

Blackwater è una storia di fango e sangue, di ossa e di eredità, non sempre volute. Ma è anche molto altro: racconta delle acque torbide dell’Alabama, di ricchezza, di violenza repressa, di passione.

La saga inizia con questo primo volume, ma non si esaurisce in un unico libro, perché:

È un tutto: La piena è una introduzione, i primi passi di un luogo con una atmosfera inquietante che obbedisce alle proprie leggi, giuste o ingiuste, morali o immorali, reali o soprannaturali. (…) Finché l’inquietudine solo percepita pervade ogni cosa, anche una volta terminata la lettura.

Qui siamo nel 1919 e le acque nere e limacciose del fiume esondano, invadendo la cittadina di Perdido in Alabama. I Caskey sono ricchi possidenti, segherie e boschi; e sono alle prese con un disastro mai visto prima.
Tra i sopravvissuti vi è un personaggio inquietante: la signorina Elinor:

Ciò che si sapeva con certezza della vita Elinor si poteva riassumere facilmente: la mattina di Pasqua era stata salvata dall’Osceola Hotel da Oscar Caskey e Bray Sugarwhite: viveva con James Caskey e accudiva in modo impeccabile sua figlia Grace; in autunno avrebbe insegnato in quarta elementare, e infine era corteggiata da Oscar, cosa che la madre di quest’ultimo non apprezzava affatto. Tutto il resto, però, era un mistero, e probabilmente era destinato a rimanere tale.

Chi è veramente questa donna dai fluenti capelli rossi? Che mistero …
Una saga interessante e avvincente, a cominciare dalla copertina che ha un suo fascino intrinseco.
La vicenda narrata presenta un misto tra gotico, noir e commedia degli assurdi, come quando dal soffitto piovono gioielli di una persona defunta.
Nel complesso una lettura intrigante, che cattura e coinvolge il lettore, intenzionato a proseguire nelle prossime tappe … come la sottoscritta!