La Guerra. Serie di Blackwater IV
- Autore: Michael McDowell
- Genere: Horror e Gotico
- Categoria: Narrativa Straniera
- Casa editrice: Neri Pozza
- Anno di pubblicazione: 2023
La Guerra di Michael McDowell è il quarto volume della saga intitolata Blackwater edita da Neri Pozza. Una saga molto intrigante e avvincente.
Protagonisti indiscussi della narrazione sono sempre i membri della famiglia Caskey, che abitano a Perdido, città situata alla confluenza dei due fiumi Perdido e Blackwater. Siamo nel 1938, sono tempi difficili e la famiglia dei Caskey ne risente, come del resto tutte le altre.
Sono i tempi della Grande Guerra, e nulla è più come prima:
Nel novembre 1940 la Guarda nazionale fu mobilitata. A centodiciassette giovane di Perdido fu comunicato che sarebbero potuti partire da un giorno all’altro. Uno dei vecchi dormitori ai margini di Baptist Bottom, che era stato usato per ospitare gli operai al tempo della costruzione della diga, fu rapidamente convertito in armeria, e le centodiciassette reclute – tra lavoratori, sfaccendati e diplomandi del liceo - vi si radunarono ogni mattina, in attesa di conoscere la propria destinazione.
Passò il Natale, poi Capodanno, ma gli ordini non arrivarono. Oscar fu grato del ritardo: aveva bisogno dei suoi operai. Negli ultimi mesi le attività avevano registrato una netta ripresa. Il dipartimento della Guerra aveva piazzato ordinativi per vaste quantità di legname e di pali.
Dunque, dopo la crisi, la famiglia conosce un periodo di relativa serenità e di benessere economico. L’attività di Oscar procede in ripresa, ma gli altri componenti della famiglia, invece, come se la cavano? Le due sorelle Caskey, Miriam e Frances, sembrano nuovamente unite. Miriam, dopo la morte della nonna Mary-Love, che le impediva di avere stretti contatti con la sua famiglia di origine, conosce il calore e i sentimenti veri in seno proprio a ciò che aveva sempre aborrito. Dopo un periodo di studi, torna a Perdido e decide di occuparsi attivamente della gestione dell’azienda di famiglia. Lo fa con piglio risoluto, e con grande acume finanziario. E suo padre, Oscar, la lascia fare; ma soprattutto le riconosce meriti indiscussi.
A ricchezza si aggiunge ricchezza, che sembra essere senza fine.
Frances, tuttavia, non è molto portata per gli affari e conosce un uomo, certo Billy Bronze:
Era istruttore di radio-meccanica, era assegnato permanentemente alla base Eglin per addestrare le nuove reclute. Era di una bellezza sfolgorante, con i capelli biondo scuro, gli occhi grigi, l’ombra della barba rasata che gli scuriva la mascella. A ventisette anni appariva maturo.(..) era un uomo bello e intelligente, la cui unica aspirazione era di vivere comodo ed amato.
Giocoforza per Frances è innamorarsene. Vorrebbe sposarlo, ma la madre Elinor accetta questa unione?
In questo nuovo libro si rafforza particolarmente il legame tra Frances e Elinor.
Le due sembrano sempre più simili, unite da una sorta di misterioso filo che le unisce. Il filo è sicuramente l’acqua del fiume, a cui entrambe guardano con un atteggiamento diverso e misterioso rispetto a quello degli altri componenti della famiglia. Cosa unisce le due figure femminili? Qual è il legame oscuro ed inquietante che le caratterizza?
Se negli altri precedenti libri l’elemento gotico era più sfumato e nello sfondo, in questo quarto volume della saga diventa la caratteristica peculiare. Che cosa è l’elemento gotico? Che cosa lo caratterizza?
I romanzi gotici devono suscitare paura e terrore in chi li legge. Ambientazioni cupe, tetre e decadenti, scene efferate, sangue, morte, elementi macabri concorrono a creare atmosfere di mistero e terrore. Nel genere gotico devono essere presenti elementi soprannaturali, come mostri, fantasmi, vampiri e stregoneria.
In questo libro l’elemento gotico è sicuramente rappresentato dalla figura di Elinor, a cui si va aggiungere quella della figlia Frances, che qui inizia a dimostrare la sua vera natura, compiendo un atto terribile di vendetta nei confronti dello stupratore della cugina Lucille.
Il mistero principale tuttavia rimane Elinor:
Chi è questa donna? Elinor era cambiata, in modo particolarmente sensibile dopo la morte di Mary-Love. Adesso era molto più calma , meno incline agli scatti di rabbia, sembrava meno pericolosa.
In realtà la sua figura sembra assumere toni sfocati, al punto di confessare una strana nostalgia per la casa di origine. Ma dove è veramente nata? E quanti anni ha? Un altro mistero nel mistero.
La lettura di questa nuova puntata della saga è sempre più interessante e legata al mistero.
Si incomincia a intravedere quale sia la vera natura del personaggio principale della saga, ciò da cui tutto discende. Il linguaggio è fluido e preciso, al punto che il volume si legge davvero in poco tempo. L’ambiente è ben descritto, nelle sue particolarità e ben inserito nel tempo di cui si va parlando. I personaggi dimostrano un’evoluzione, il lettore li accompagna per mano seguendoli nel loro percorso di vita e di esistenza.
I membri della famiglia Caskey maturano, invecchiano, assumono diverse configurazioni e differenti stili. Ognuno di loro è diverso; alcuni sono più misteriosi di altri.
Il senso di mistero e di attesa aleggia per tutto il romanzo, e si fa più concreto rispetto alle letture precedenti. Diciamo che con questo volume si inizia ad intravedere uno squarcio nell’enigma abilmente costruito da Michael McDowell, a cui va sicuramente il plauso per aver scritto e pensato una saga che non si può che apprezzare per stile e contenuto.
Alla prossima avventura, dunque!
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Un libro perfetto per...
Adatto a chi ama il genere gotico.
Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: La Guerra. Serie di Blackwater IV
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