Il sogno di un uomo ridicolo. Edizione illustrata
- Autore: Fëdor Michajlovič Dostoevskij
- Genere: Fumetti e Graphic Novel
- Categoria: Narrativa Straniera
- Anno di pubblicazione: 2022
“Ma è davvero importante che sia stato un sogno oppure sia realtà, se alla fine è stato il sogno a rivelarmi la verità?”
È questa la domanda che il protagonista di Il sogno di un uomo ridicolo di Fëdor Dostoevskij si pone alla fine del racconto.
Protagonista tanto enigmatico da non avere neanche un nome e che presenta sé stesso come un uomo ridicolo.
Per buona parte del racconto l’uomo non fa che agognare il nulla, mentre un senso di vuoto e di crescente impotenza lo pervade, avvolgendolo a tal punto da fargli credere che, a causa di quel niente, lui non meriti un posto in questo mondo. Decide quindi di suicidarsi.
Quel che accadrà da quel momento è una continua ascesi che ha inizio da un incontro all’apparenza banale, anzi per il nostro “uomo ridicolo” una vera scocciatura. Ma sottolineo all’apparenza, in quanto le emozioni che ne deriveranno lo condurranno al Sogno, un limbo tra realtà e irrealtà, tra vita e morte, una possibile ricerca di verità che mostra al nostro uomo cosa potrebbe accadere dopo aver sparato quel colpo. Una visione infine condurrà il nostro protagonista alla consapevolezza di “non essere il nulla”, di essere quindi ancora vivo, in una possibilità.
I confini tra quello che potrebbe accadere e quello che è già accaduto diventano effimeri.
In poche righe, Dostoevskij ci illustra come le ombre oscure dell’animo umano abbiano contaminato la purezza di questa Terra.
Temi di straordinaria contemporaneità scritti nel lontano 1877, resi ancora più attuali grazie al nuovo volume di Urban Apnea Edizioni illustrato da Midjourney, un software di Intelligenza Artificiale “text-to-image” in grado trasformare le frasi originali di Fëdor Dostoevskij in una realtà concreta e soprattutto visibile, donando alla parola una nuova concezione di tangibilità.
Come se il sogno di quell’uomo ridicolo diventasse vivo, attraverso l’invenzione di un altro uomo che, a sua volta aveva un’idea: concretizzare ciò che all’apparenza può sembrare astratto. Una frase stampata su carta, parole già concepite come dinamiche, attraverso l’immagine digitalizzata acquisiscono l’immediatezza di cui questo decennio ha tanto bisogno.
Al contrario degli abitanti di “quella Terra felice”, anche noi abbiamo perso la luce della serenità nei nostri volti, ormai incupiti dall’impazienza. Vogliamo la velocità, porci un obbiettivo e raggiungerlo tempestivamente, porci una domanda e istantaneamente trovare la risposta, dimenticando come fino a pochi decenni fa, privi della brama dell’immediatezza, sapevamo invece apprezzare i reami della lentezza, della riflessione e del Sogno.
Il sogno di un uomo ridicolo. Edizione illustrata
Link affiliato
© Riproduzione riservata SoloLibri.net
Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Il sogno di un uomo ridicolo. Edizione illustrata
Lascia il tuo commento