La diga. La serie di Blackwater II
- Autore: Michael McDowell
- Genere: Horror e Gotico
- Categoria: Narrativa Straniera
- Casa editrice: Neri Pozza
- Anno di pubblicazione: 2023
Torna Michael McDowell, con il volume della serie Blackwater, intitolato La diga, pubblicato da Neri Pozza nel 2023. Una serie che ha goduto di un grande riscontro sia in termini di vendite che di critica.
La diga è il secondo volume della serie ambientata a Perdido che:
Deve il suo nome a uno dei due fiumi che la lambiscono, l’altro si chiama Blackwater.
L’anno precedente, secondo quanto narrato ne La piena, una grave alluvione ha stretto in una grave morsa la città di Perdido, e ha provocato ingenti danni. Dunque è necessario correre ai ripari, e per questo bisogna costruire una diga, unico baluardo capace di tenere ferma e a bada la violenza dell’acqua.
Per questo è altresì obbligo costruire un progetto. Così viene chiamato un uomo adatto allo scopo, tale Early Haskew:
Era sulla trentina, aveva i capelli castani, gli occhi castani, e un bel paio di baffoni castani. La carnagione era cotta dal sole, le braccia muscolose e le gambe lunghe. Laureato, era stato ferito di striscio sulle sponde della Marna. Ingegnere. Doveva verificare se fosse possibile proteggere la città da altri allagamenti costruendo un sistema di dighe, cioè di argini di difesa, lungo le sponde dei due fiumi. Ma l’anno scorso era sparito. Fu incaricato nell’esercito, che richiedeva la sua presenza a Camp Rucca. Ora era tornato.
La madre di Oscar, la ricca e potente Mary-Love Caskey, sa che la presenza di costui è particolarmente avversa a Elinor, sua nuora, che:
Aveva i capelli rossi, come il fango del fiume Perdido. Non aveva famiglia né patrimonio.
Così che Mary-Love decide di ospitarlo nientemeno che a casa propria, che è prospiciente a dove abita la nuora. Che accadrà? Elinor si vendicherà di quello che è a tutti gli effetti uno sgarbo nei suoi confronti? E perché Elinor si oppone così tenacemente alla costruzione di quella che tutti vedono come l’unica salvezza per la città?
Questo non sarà che il primo degli imprevisti che accadranno in città.
Il finale è particolarmente curioso, e ammantato di una strana malia, in quanto va ad anticipare quello che sarà il tema principale del terzo volume della saga, intitolato La casa. Che accadrà? Il mistero si infittisce.
Questo volume di Michael McDowell ha raccolto in me meno consensi rispetto al primo. In una vasta parte è dedicato alla progettazione della diga, descritta nei minimi particolari: come si fa a costruirla, i prestiti di cui il comune deve farsi carico per la sua realizzazione, la ditta appaltatrice, gli operai scelti.
Per il resto si va sempre più oscurando il personaggio di Elinor, nel senso che agisce sempre più nell’oscurità. Chi è veramente? Da dove viene? Perché ha questo rapporto particolare e misterioso con l’acqua del fiume?
Romanzo breve, ma intenso per chi ama il gotico e le sue atmosfere. Personalmente l’ho letto velocemente, ma trovandolo forse un po’ noioso a causa delle troppe descrizioni minute. Vedremo il prossimo!
© Riproduzione riservata SoloLibri.net
Un libro perfetto per...
A chi ama il genere gotico e le atmosfere surreali e misteriose.
Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: La diga. La serie di Blackwater II
Lascia il tuo commento