Vuoto di luna di Michael Connelly

Il grande scrittore di thriller Michael Connelly, ex giornalista di cronaca nera per il New York Times, propone un romanzo controverso Vuoto di luna (Piemme, 2020, traduzione di G. Montanari) che vede come protagonista una fuorilegge.

Cassie Black è una ladra professionista: la sua specialità sono i furti negli hotel dei casinò di Las Vegas. Ha trascorso gli ultimi sei anni in carcere in seguito a un colpo andato male, in cui ha perso la vita il suo compagno Max.
Ora è in libertà vigilata e trascorre le sue giornate tra un lavoro a un autosalone in cui vende lussuose Porsche ai ricchi di Los Angeles, e spiando una bambina. La sua bambina, avuta in carcere, e costretta a darla in adozione.
Ma quando scopre che la famiglia della piccola è in procinto di trasferirsi a Parigi, il timore di perderla definitivamente la spinge a chiedere un lavoro a Leo, suo amico, che le propone un colpo molto remunerativo. Il fatto che il furto sarà al Cleopatra, il casinò dove il suo compagno è morto, non la ferma. Cassie è disposta a tutto pur di avere i soldi per poi prendere il volo con la sua bambina.

Un’unica raccomandazione da parte di Leo: non eseguire il furto durante i sedici minuti di vuoto di luna. Una condizione astrologica in cui la Luna ha lasciato un segno ma non è ancora entrato in un altro. Chiamata anche la luna nera, è un presagio di sventura in cui non bisognerebbe arrischiarsi a fare alcunché. Ma Cassie ci cade proprio in mezzo e un grande imprevisto la travolgerà. L’investigatore privato incaricato dal direttore del casinò è disposto a tutto pur di risolvere il caso.

Michael Connelly descrive con maestria anche gli aspetti tecnici del furto, dalle attrezzature alle tecniche per raggirare i sistemi di sicurezza. Il ritmo è serrato, incalzante, e il lettore rimane attaccato alle pagine con un alto livello di tensione, molta azione e colpi di scena, in una trama che fonde suspense e sentimenti. Connelly non si perde in lunghe descrizioni degli ambienti e dell’aspetto fisico dei personaggi ma tratteggia meglio le peculiarità psicologiche e si sofferma su ciò che li spinge a compiere determinate azioni.

Il personaggio di Cassie è positivo, sebbene sia una criminale. Ha cambiato vita e “l’ultimo colpo” lo farà solo per riprendersi la figlia.
Nonostante ciò, non nasconde le emozioni che prova nel progettare ed eseguire il furto: l’adrenalina che torna a scorrerle nel sangue è una sensazione che non ha mai dimenticato sebbene gli anni in carcere abbiano provato a soffocarla. Il personaggio di Jack Karch è spietato e perfino folle nella sua determinazione a portare a termine la sua missione.

Un’altra grande protagonista di questa storia è Las Vegas, vissuta tanto da Cassie, e in cui ci perdiamo nelle sue atmosfere: le luci al neon, il frastuono nei casinò, la frenesia dei giocatori d’azzardo, ma anche la criminalità che aleggia laddove girano tanti soldi.