Walter Siti

Feltrinelli, 2024 - Un pamphlet sul corpo, dalla statura media nell’antica Grecia ai tatuaggi, dal corpo sessualizzato ai cambiamenti dettati dall’intelligenza artificiale, composto dal più importante osservatore della contemporaneità della letteratura italiana di oggi.

Einaudi, 2013 - Un pezzo di vita di fronte alla nascita di una bambina, che getta uno sguardo profondo e indagatore sulla realtà della capitale italiana, fra razzismo, periferie e mutamenti politici.

Rizzoli, 2024 - Un romanzo disperato e perturbante, dove i significati delle parole possono apparire distratti, ambigui. Un uomo cardiopatico e un ventenne si incontrano nello stesso condominio lussuoso milanese e iniziano a raccontarsi le rispettive vite. Diventano amici o solo complici? Al lettore la risposta.

Rizzoli, 2021 - In questo pamphlet, l’intellettuale e scrittore Walter Siti, una delle nostre voci più autorevoli, si chiede se la letteratura debba invogliare al bene, se debba essere portatrice di un messaggio morale e educativo.

Rizzoli, 2020 - Lo scrittore Walter Siti si mette al servizio delle storie di due uomini che hanno fatto cose eccezionali, ma non tanto per diventare reali simboli da prendere ad esempio, anzi.

Einaudi, 2018 - Racconto lungo di Siti, che sceglie un lemma per iniziare la storia, seleziona "bontà", la parola più stuprata e onorata del nuovo millennio.

Nottetempo, 2018 - Lo scrittore Walter Siti, già premio Strega per un romanzo da molti definito politico, in questo saggio ci parla di come è cambiata la nozione di danaro; non solo in negativo.

Rizzoli, 2017 - Uno dei libri più contestati di questo scorcio di aprile, con una dedica choc a Don Milani: la storia del parroco Leo che desidera i bambini e se la prende con Dio per le sue pulsioni.