Agave
- Autore: Rosita Romeo
- Anno di pubblicazione: 2012
Agave è stato edito nel giugno 2012 dal Gruppo Albatros Il Filo, nella collana Nuove voci. L’autrice ci presenta il libro.
- Come è nato questo libro?
Ci sono momenti nella vita in cui una moltitudine di particolari accantonati e dispersi improvvisamente si animano e si aggregano in un racconto pieno di senso, in una storia che fluisce pian piano fuori di te per guardarti dalla carta. E’ nato così Agave.
- Ci racconti brevemente la trama?
La trama è semplice: Eleonora una mattina esce di casa per svolgere alcune commissioni e in questa giornata eventi fortuiti mettono in moto riflessioni, ricordi ed emozioni impreviste. Il riemergere di un trauma infantile e alcuni incontri inattesi fanno correre, inciampare, rompere e riannodare il filo dei suoi pensieri, seguendo percorsi casuali o inconsci. Ritornano sogni accantonati, pulsioni addormentate, impercettibili metamorfosi che potrebbero cambiare tutto. Tre uomini sono l’occasione per fare un bilancio sull’amore: il marito, che incarna il passaggio dall’amore romantico all’amore coniugale; una fiamma di gioventù incontrata per caso, che riporta l’amore indietro nel sogno non ancora sfiorato dalla realtà; una tentazione extraconiugale che rappresenta l’amore colpevole. Eleonora affronta questi conflitti su un piano diverso di realtà, dove tutte le possibilità si rimettono in gioco in un delicato e rischioso equilibrio tra immaginazione e vita.
- A che tipo di lettore è adatto e rivolto questo libro?
E’ una scrittura certamente femminile e spero che molte donne troveranno in Eleonora diversi spunti di identificazione, ma questo romanzo è anche rivolto agli uomini, per conoscere un po’ di più le loro compagne di vita.
- Perché hai scelto il titolo "Agave"?
Questa pianta bella ma anche aspra e un po’ inquietante mi ha sempre affascinata. Trovo che abbia un aspetto un po’ alieno, al confine tra realtà e mistero. Lei ha un ruolo catartico nel romanzo e la foto che la riproduce in copertina l’ho scattata io stessa nell’incantevole entroterra ligure.
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Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Agave
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