Chi ha ucciso i Robins? di Bill Adler, Thomas Chastain

Il romanzo “Chi ha ucciso i Robins?” di Bill Adler & Thomas Chastain nasce da un concorso che invitava i lettori del libro a scoprire l’identità dell’assassino o degli assassini. Nella prima edizione del libro, infatti, non veniva riportata la soluzione del giallo, che era stata depositata in una cassetta di sicurezza fino all’ultimo giorno in cui si poteva partecipare: per l’esattezza, il 15 aprile 1984. In palio vi era anche un premio in denaro e i lettori dovevano dare, dunque, nella maniera più chiara e precisa l’interpretazione dei delitti commessi, rispondendo alle seguenti domande:

• Chi è l’assassino?
• Dove ha avuto luogo il delitto?
• Quando è avvenuto il delitto?
• Come è stata uccisa la vittima?
• Perché la vittima è stata uccisa?

In seguito, grazie anche al successo suscitato dal libro e dal concorso, viene pubblicata una seconda edizione del volume, comprendente la soluzione degli autori, che è la versione che ho letto.

La vicenda ruota intorno alla famiglia Robins, composta da i due genitori e sei figli, tutti occupati nell’azienda di famiglia produttrice di cosmetici. In breve tempo, però, la famiglia Robins è vittima di un tragico destino: a poco a poco, infatti, ogni membro viene assassinato.

Il romanzo è corto e si legge in pochi giorni e, con uno stile conciso e chiaro, vengono descritti gli avvenimenti. Le pagine scorrono con facilità e velocità: sia per la curiosità di sapere come si evolverà la situazione, sia per la voglia di mettersi in gioco e di indossare i panni del detective e scoprire se le proprie intuizioni sono esatte. Un libro diverso dal solito che regala delle piacevoli ore di intrattenimento.