Cielomare di Maribella Piana

Luca è un adolescente del nord con un corpo ingombrante che preferisce isolarsi dai compagni e dal mondo. Suo padre Andrea Ferrini gli presta poca attenzione. Sua madre Teresa non lo comprende.
Luca ha due passioni che coltiva la fotografia e il volo. Ha un solo amico incontrato per caso Gianni. Camilla è una giovane donna del sud. Nata come una sorpresa in un uovo di Pasqua quando i genitori non pensavano più di avere una figlia e con una sorella più grande di lei, Ada, a cui è molto legata. Ama il suo lavoro, insegnare italiano, e ama il mare.

Le strade di Luca e Camilla si incrociano in un’apparenza di trasparente normalità, lei è la sua insegnante supplente, lui il suo alunno preferito, e s’intrecciano in una breve storia d’amore, ma un groviglio di assurde coincidenze gli rivelerà una verità dolorosa e li costringerà a separarsi.
Un destino beffardo che coinvolgerà tutti i personaggi della storia, uniti dalle trame incomprensibili della vita e immersi in un problema di coscienza antico quanto il genere umano.

“Cielomare” (Algra Editore, 2017) di Maribella Piana è un romanzo emozionante e coinvolgente, narrato stilisticamente in maniera impeccabile. Come ha motivato in un’intervista la stessa scrittrice il titolo rappresenta esattamente

due ragazzi con complesse situazioni alle spalle. Lei donna del sud ama e contempla il mare. Lui ragazzo del nord cerca l’aria e ambisce al cielo.

Maribella Piana è una scrittrice che segue i sentimenti e scrive libera da ogni tipo di struttura. La sua trama ruota intorno ai due personaggi principali, alle loro relazioni, al loro essere diversi perché più sensibili degli altri. Le relazioni umane, famigliari, il capirsi e accettarsi sono i temi di questo intenso romanzo declinati in tutte le loro sfumature proprio come il cielo e il mare.