Cinquanta sfumature di grigio
- Autore: E. L. James
- Genere: Romanzi erotici
- Categoria: Narrativa Straniera
- Casa editrice: Mondadori
- Anno di pubblicazione: 2012
È uscito da pochissimi giorni anche in Italia “Cinquanta sfumature di grigio”, il libro-scandalo che negli Stati Uniti è riuscito a vendere in soli tre mesi dalla prima pubblicazione ben 10 milioni di copie.
Edito nel nostro paese dalla Casa editrice Mondadori, “Cinquanta sfumature di grigio” è il primo romanzo di una trilogia scritta dall’esordiente mamma londinese Erica Leonard James, definita dalla critica la “porno mamma”.
Spinta dalla curiosità, l’ho acquistato subito e l’ho letto in pochissimi giorni in quanto volevo capire fino a che punto l’autrice si fosse spinta nel raccontare la trama ed ero anche curiosa di capire quali risvolti questo caso editoriale riservasse fino alla fine.
La trama di “Cinquanta sfumature di grigio” - La storia in realtà è molto semplice: la protagonista del romanzo è Anastasia, una bella studentessa universitaria, vergine, che s’innamora di Christian Grey, un misterioso miliardario. Il libro racconta della loro relazione a base di sesso sadomaso, in cui Grey fa da padrone all’inesperta Anastasia. L’autrice descrive le scene piccanti scendendo anche in dettagli scabrosi. Nota positiva è il filo di sentimento che percorre il romanzo oltre alle scene di sesso che vengono descritte.
Ma voi, che cosa sareste disposte a fare per amore di un uomo?
Sareste disposte a fare cose che mai prima avreste pensato di poter e voler fare?
A voi lettori lascio il giudizio su questo libro.
La pubblicazione del secondo volume della trilogia ("Cinquanta sfumature di Nero") è prevista per la metà del mese di giugno, mentre il terzo ("Cinquanta sfumature di Rosso") è previsto per metà Luglio 2012.
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Ho letto il libro con la curiosità di constatare se il giudizio di milioni di lettori coincideva con il mio.
L’autrice ha saputo miscelare sesso e sentimento con intelligenza e le scene di sesso non mi hanno scandalizzato.
Alla domanda cosa sarei disposta a fare per un uomo..... se è l’uomo che amo e lui è innamorato di me.... tutto!!!!
la vita mi insegna che non vale la pena di fare niente per nessuno, ma esclusivamente per sè stessi.
anche immolarsi per un figlio, anche distruggersi per amore, in realtà vale la pena se lo si fa per appagare sè stessi perchè in quel momento si vuole così.
dopotutto sotto la parola "amore" si cela un intrico di altre cose, che con l’amore hanno ben poco da vedere.
un’incongruenza nel libro: è credibile che una ragazza giovane e bella arrivi vergine all’università????????
Io quello che sono disposta a fare, l’ho scritto nel mio romanzo... un "sado-maso" psicologico, non sessuale, che va oltre l’accettabile. Ma non essendo un libro erotico, ovviamente non sarà mai un caso editoriale. Io scrivo da anni racconti erotici e i miei lettori si aspettavano un romanzo che raccogliesse tutte le esperienze narrate. Ma... a sorpresa, ho scritto un libro non erotico, perché non credo che le librerie abbiano bisogno dell’ennesimo romanzo pruriginoso. Voglio però aggiungere che non trovo nulla di scandaloso - come affermano coloro che lo hanno lanciato - sia perché non c’è originalità anche dal punto di vista letterario (ci sono precedenti), sia perché, se proprio vogliamo leggere qualcosa di superbo quanto a letteratura "di genere" abbiamo di meglio e più efficace, a cominciare da De Sade, per proseguire lungo tutto il XX secolo e oltre. E’ solo una boutade degli editori che fa sorridere e al contempo irritare chi scrive questo genere, e anche chi ha esperienze concrete.
Sto finendo di leggere il primo libro della trilogia, acquistato per curiosità non perchè sapessi già di cosa si trattasse così come presumo stia facendo la maggior parte delle donne nel mondo visto l’enorme successo riscosso, non credo che si debba dedurre che tutte queste donne nel mondo (viste le vendite, come sottolinea lei) accettino di farsi usare per raggiungere i propri obiettivi.
Se la trama del libro è scorrevole e il personaggio maschile è bello ricco sensuale e ha una certa posizione lavorativa non vedo quale peccato abbiano le donne che acquistano e leggono questi libri sognando di avere a fianco magari un uomo con tutte queste valide caratteristiche....
CINQUANTA SFUMATURE DI GRIGIO: “Anastasia e Christian, Romeo e Giulietta di oggi”.
La trilogia “Cinquanta sfumature” scritta dall’autrice britannica E L James, ha avuto una risonanza immensa, vendendo nel giro di pochi mesi, oltre 15 milioni di copie nel mondo. L’Italia ha accolto questo romanzo in modo poco “professionale”, attaccandone i contenuti e le minuziose descrizioni dei rapporti estremamente erotici tra i due protagonisti. Intere puntate di programmi televisivi dedicate a questo romanzo, definito “scandalo” per un Paese che di scandali ne sta vivendo, specie negli ultimi anni. Situazioni politiche indescrivibili, truffe ai danni di una società fortemente contaminata dalla disoccupazione e parliamo di scandalo leggendo un libro dove anziché di amore si parla di sesso? La storia di Anastasia Steele e di Christian Grey si rivela infondo la storia moderna di Romeo e Giulietta. Rispecchia perfettamente la posizione attuale della donna che si concede troppo presto al suo uomo, che si lascia condizionare nelle scelte di vita, nell’amore. Christian Grey è l’uomo che ognuno di noi vorrebbe essere. Bello, ricco, potente. Un uomo che non sa amare, sa dominare. Dunque chi è più condizionato in questa storia, il dominatore o la sottomessa? Dopo varie introspezioni della protagonista, perfettamente descritte dalla James, ci si rende conto che la figura femminile, dopo anni di emancipazione che ci riportano indietro nel tempo, precisamente ai primi decenni del secolo passato, ha maturato comunque un senso di dignità e di sicurezza, che si evince nel finale fortemente inaspettato del romanzo. Un uomo come Christian, che si definisce “dominatore”, effettivamente si rivela una persona vulnerabile, che si rifugia nel sesso, per allontanarsi dagli orrori di un’infanzia non molto rosea. Un uomo degli anni ’40,’50, non avrebbe mai lasciato così libera la propria donna, concedendole di scappare senza opporre resistenza. E invece il protagonista di quest’opera lo fa. Perché è un dominatore solo di nome, di fatto desidera essere amato, accudito. Però non sa amare. E non perché non voglia farlo, bensì perché non sa farlo. Sa solamente “sfruttare” le doti della propria donna, senza considerarla tale. Però al contempo presta a costei tante attenzioni. Dunque potremmo dire che solo a seguito dell’incontro con questa Anastasia, comincia ad addolcirsi, revisionando il contratto che sottopone alla sua donna e concedendole esperienze che mai prima aveva vissuto con altre donne. Dunque Christian, in definitiva, sa amare le donne, ma non avendo mai avuto nella sua vita un riferimento femminile sicuro, si è lasciato trasportare da questi trattamenti spietati, maturati anche in seguito all’iniziazione prematura della figura enigmatica di Mrs Robinson. Dunque giudicare in modo così spietato e critico un romanzo che in definita offre spunti di riflessione profondi, in una società dilaniata come la nostra, è poco intelligente e soprattutto è sinonimo di un basso livello culturale. Come mai in America questo romanzo non ha destato le stesse polemiche? Chiediamocelo. E soprattutto, per chi ha definito in modo bizzarro questo romanzo, è opportuno che lo rilegga con occhio più vivo, cercando di scorgerne gli agganci a quella che è la situazione odierna, fatta di giovani che fanno fatica ad allacciare rapporti sentimentali basati sull’amore vero. Gli altri due libri, saranno sicuramente una grande scoperta, perché offriranno maggiori dettagli sulla vicenda e dunque maggiori punti di riflessione sulla condizione femminile, ma anche maschile, odierna. In conclusione mi sento di definire questo romanzo, un romanzo psicologico, che non ha nulla di leggero, almeno per chi, come me, lo giudica con estrema elasticità e modernità.
"Cinquanta sfumature di grigio" apre la trilogia best-seller scritta dall’inglese Erica Leonard James.La storia verte attorno a due personaggi opposti,la studentessa Anastasia,inesperta con gli uomini,ed il bello e ricco Christian che invece quanto a sessualità ha gusti estremi.Per la serie gli opposti che si attraggono,i due si piacciono sin dal primo incontro in cui lei và ad intervistarlo al posto della sua amica giornalista.Ciò che li lega si fà sempre più intenso,tant’è dapprima lei cerca di adattarsi ed accettare le stramberie sessuali dell’uomo,ma col passare del tempo i veri cambiamenti avvengono in lui,che grazie a lei riscopre i sentimenti e scava nei suoi lati oscuri riportando a galla traumi infantili mai superati.Al di là della troppa centralità del sesso,descritto anche eccessivamente nei dettagli,la storia è scorrevole ed i personaggi,specie il fascinoso Christian,mantengono vivo l’interesse del lettore. Impossibile non leggere il seguito.
Sono una quarantenne. Ho letto il libro perche molte amiche e conoscenti me l’hanno segnalato come il massimo dell’erotismo! Premesso che non è il mio genere di letteratura, ero comunque molto incuriosita da tutta quiesta euforia femminile... che delusione!! Sembra un romanzetto di Harmony...anzi con una trama ancora più sempliciotta. Che banalità !Le scene di sesso sono ripetitive e noiosissime ! I dialoghi patetici e ridicoli. Lui: ricco, bello , attraente?? ma... in realtà dall’insieme dei dialoghi sembra più uno sfigato...la Anastassia un’insicura che vuol fare la simpatica e poi tutta questa storia della sottomissione e poi lui che si preoccupa al minimo bubù... assurdo!insomma un romanzetto per adolescenti forse...ma credo che anche a 18 anni l’avrei considerato letteratura scadente e inutile
E’ sorprendete che una porcheria simile sia diventato best seller.
Ho letto i tre libri in poco meno di 2 settimane, storia avvince a tratti scabrosa ma carico di amore con la A maiuscola. Amare un uomo così risulterebbe facile anche a me...
Dopo più di anno dalla sua pubblicazione, ho deciso di cimentarmi nella lettura del primo libro della trilogia.
Ero molto scettica all’inizio in quanto non amo particolarmente questo genere. Alla fine ho comunque ceduto alla tentazione e alla curiosità.
Partiamo dai personaggi. Lui, Christian Grey, ricco sfondato, bellissimo, a capo di un impero finanziario e con una ossessione per i giochi erotici.
Lei, Anastasia Steele, studentessa universitaria, innocente, vergine e insicura nel rapportarsi con gli uomini.
Fin dal loro primo incontro scocca una scintilla tra i due e lei si innamora. Lui la vuole come sua schiava.
Questo rapporto tra dominatore e sottomessa non mi è piaciuto, ma ho cercato di andare oltre il mio gusto personale e riuscire a capire i motivi per cui questa trilogia ha riscosso così tanto successo in tutto il mondo.
Purtroppo non riesco a trovare una risposta, forse è stata la curiosità di proseguire per vedere lo sviluppo della storia tra i due protagonisti.
Io, ad un certo punto, ho cominciato a saltare le pagine in quanto la trama, a mio avviso, è povera di contenuti, le scene erotiche dopo un po’ erano ripetitive e i dialoghi erano più che altro una serie di botta e risposta.
Ho comunque apprezzato un aspetto di Anastasia che è emerso: per amore di Christian ha esplorato un mondo a lei oscuro e si è messa in gioco per capire cosa turba il suo dominatore e cosa gli impedisce di essere toccato e vivere una "normale" storia d’amore.
Concludo dicendo che non so se proseguirò con gli altri due libri in quanto la lettura di "Cinquanta Sfumature di Grigio" non mi ha particolarmente entusiasmata e ho trovato il libro ripetitivo e poco coinvolgente.