Come se fosse ieri di Irene Vanni

1987. Quattro ragazze, quattro adolescenti, quattro amiche. I Duran Duran, capitanati da Simon Le Bon, sono i loro idoli indiscussi. Farebbero di tutto per poter assistere a un loro concerto, persino fuggire da casa all’insaputa dei loro genitori e lo fanno. Un’esperienza che le unirà ancora di più e cambierà per sempre la loro vita.

Oggi. Laura, la rockettara del gruppo, è ancora in cerca di un lavoro e dell’amore che le toglierà il respiro ogni giorno della sua vita.
Simona, una relazione ormai storica con un uomo molto più vecchio, grigio come le giornate della vita di lei, che ha bisogno soltanto di un qualcosa che, magari, diamo tuti per scontato: un brivido, un semplice calcio alla routine che ci faccia magari sanguinare, ma sentire vivi…
Cinzia, la viziata del gruppo. Quando le altre, per il compleanno, ricevevano il pony di Barbie, lei riceveva un cavallo vero! Chirurgia estetica, un matrimonio finito alle spalle e un ragazzo più giovane di lei a riempire le sue giornate, i suoi spazi…
Manuela, l’ultima del gruppo, purtroppo se n’è andata da poco, per colpa del cancro. Poco prima di morire scoprirà che i Duran Duran terranno di nuovo un concerto, dopo venticinque anni. Sa che non farà in tempo ad andarci con le amiche e con una lettera chiede loro due cose: prega loro di andare al concerto e, inoltre, di portare anche la sua figlioletta adolescente Federica. Un modo come un altro per continuare la tradizione, per rivivere momenti belli e brutti che, in un modo o nell’altro, hanno cambiato loro la vita…

Due concerti, due momenti della vita che verranno ricordati per sempre. La loro vita è cambiata, ora possono andare al concerto senza dover scappare di casa, ora le difficoltà sono altre: la ricerca dell’amore, i piccoli tradimenti, l’incomprensione con il partner. Un concerto o un modo per riunire i tasselli di un passato che non se ne vuole andare? E un futuro che sembra, finalmente, delinearsi all’orizzonte, un orizzonte che non era mai sembrato così limpido…

Irene Vanni, giornalista e critica musicale, collabora con “Horror Magazine” e ha all’attivo numerosi racconti raccolti in altrettante antologie. Dopo “I musicanti degli elementi” (Delos Books, 2010) ci delizia con una storia d’amore e d’amicizia ambientata ai giorni nostri.

“Un’irresistibile combinazione di ironia, sensualità, nostalgia e voglia di vivere.”

Queste sono le parole che leggerete sulla fascetta che avvolgerà il magnifico volume "Come se fosse ieri", edito nel 2013 da Fabbri. E, una volta tanto, la pubblicità non ha mentito. Questo libro vi farà ridere, sognare, sorridere, vi rattristerà per poi tornare a dipingere un sorriso sul vostro cuore…
Potrei descrivervi questa storia per molte altre pagine, ma il modo migliore per assaporarla è leggerla, magari comodamente seduti sul divano, e lasciarsi cullare dalle note dolci e frenetiche delle parole di Irene.